Non smette di stupire la Primavera del Frosinone che negli ottavi di finale di Coppa Italia si impone 1-2 in rimonta contro l’Inter. Mister Luigi Marsella schiera la formazione tipo sul campo del Centro di Formazione Suning, affidando a Vitalucci e Luciani il compito di scardinare la difesa nerazzurra. La prima occasione della gara è per i lombardi, al 3’, su azione d’angolo, Oristanio conclude di sinistro venendo però murato dalla retroguardia ospite. Il “Leone” risponde due minuti più tardi con Santi che, sugli sviluppi di un calcio di punizione, di testa manca il bersaglio. A sbloccare la gara, però, sono proprio i padroni di casa: al 15’ cross di Persyn dalla destra, sponda di Vergani per Mulattieri che deve solo appoggiare in rete. La formazione di Armando Madonna va vicina al raddoppio al 23’ con Oristanio, il cui mancino si spegne di pochi centimetri a lato della porta di Trovato. Il Frosinone prova a rispondere con Vitalucci e Obleac che tuttavia non creano problemi a Stankovic.
A inizio ripresa i giallazzurri vedono premiato il loro forcing: l’italo-giapponese Hide Vitalucci evita l’intervento di Ntube e calcia di sinistro dal limite dell’area, la palla tocca terra e si insacca alle spalle del numero uno nerazzurro. Al 55’ Obleac riceve palla sui venti metri, controlla e calcia, ma il suo tiro viene deviato in angolo. I padroni di casa collezionano due buone occasioni tra il 68’ e il 71’: prima Vergani impegna Trovato in due tempi con un tiro dalla distanza, poi Fonseca non riesce a sfruttare la torre di Colombini per battere con la punta l’estremo difensore frusinate. Il Frosinone mette così la freccia, al 75’ Vitalucci si invola in contropiede e, da posizione defilata, batte Stankovic con un sontuoso tocco sotto. A difendere il risultato sale in cattedra Trovato che, un giro di lancette più tardi, dice no al colpo di testa a botta sicura di Vergani. L’ultimo sussulto del match arriva all’88’ con Colombini che prova a servire Matias Fonseca dalla sinistra, ma il figlio d’arte (suo padre è l’ex attaccante di Cagliari, Juventus, Napoli e Roma Daniel) non ci arriva per un soffio. Al fischio finale esplode la festa giallazzurra a Interello per una vittoria storica contro una delle compagini Primavera più forti in circolazione. Per i Marsella boys nei quarti di finale sarà sfida con l’Hellas Verona, reduce dal roboante 1-6 rifilato al Cagliari tra le mura amiche. Appuntamento al 29 gennaio: chi passa troverà la vincente di Roma-Atalanta.
Tabellino
INTER-FROSINONE 1-2
Inter (3-4-3): Stankovic; Vaghi, Kinkoue, Ntube; Persyn, Schirò, Squizzato (67’ Boscolo Chio), Colombini; Oristanio (67’ Fonseca); Mulattieri (58’ Gnonto), Vergani (82’ Bonfanti). A disp.: Tononi, Moretti, Cortinovis, Burgio, Sami, Vezzoni, Attys. All.: Armando Madonna.
Frosinone (3-5-2): Trovato; Vecchi, Verde, Giordani; Nigro, Venturini, Santi, Obleac, Tonetto; Vitalucci, Luciani (90’ Altobello). A disp.: Salvati, Esposito, Di Razzo, Coccia, Ortenzi, Selvini, Lauro, Morelli. All.: Luigi Marsella.
Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti.
Marcatori: 15’ Mulattieri (I), 47’ e 75’ Vitalucci (F).
Note – Ammoniti: Persyn, Kinkoue (I). Recupero: 0’; 4’.
Foto: Twitter @Frosinone1928