Nella giornata di ieri, 21 maggio, il presidente di Acea Ato 5, Stefano Magini e il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco hanno dato il via ai lavori di realizzazione, entro settembre 2020, del nuovo depuratore che sarà a servizio della zona di Roccasecca Scalo.
L’impianto sarà realizzato in località Panniglia in un’area appositamente individuata dal Comune
L’intervento si inserisce nel programma di risanamento del sistema di collettamento e depurazione del Comune di Roccasecca e punta alla realizzazione di un impianto efficiente di depurazione dei reflui urbani, capace di far fronte all’incremento demografico registrato dal Comune, nel pieno rispetto delle nuove normative sulla tutela delle acque.
Il progetto – dal costo complessivo di circa 2,5 milioni di euro – prevede inoltre il completamento della rete fognaria afferente al nuovo depuratore, mediante la realizzazione di una nuova condotta di adduzione a gravità della lunghezza di circa 1500 metri a partire dalla stazione ferroviaria.
Una risposta concreta che punta a sanare il deficit depurativo che finora si registrava nella zona, grazie proprio alla costruzione e messa in opera del nuovo impianto che dovrà garantire una capacità di trattamento massima di 7.000 abitanti equivalenti.
Per questo, sarà abbandonato il vecchio progetto dell’esistente impianto di depurazione realizzato in passato e mai completato, posto sulla destra idrografica del fiume Melfa.
Il nuovo depuratore sarà realizzato, entro l’autunno del prossimo anno, in località Panniglia, un’area proposta e approvata dall’Amministrazione Comunale, compresa tra l’Autostrada A1 Milano-Napoli, la strada provinciale Melfa e un’ansa del Fiume omonimo.
Le dichiarazioni del sindaco Sacco
Il sindaco Giuseppe Sacco ha dichiarato: «Si tratta di un’opera importante per la Città, non solo per il servizio che verrà garantito all’utenza, ma soprattutto sotto il profilo ambientale.
Il depuratore dello scalo è stato il tema più dibattuto di tutte le campagne elettorali che si sono succedute da trent’anni a questa parte.
Ora finalmente il progetto ha preso forma e per questo è doveroso rivolgere un particolare ringraziamento ad Acea e al Presidente Magini con il quale abbiamo posato la prima pietra, perché sarà proprio il gestore a garantire l’integrale realizzazione dell’opera» ha concluso infine il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco.
L’intervento del presidente di Acea Ato 5, Magini
Il presidente Magini ha dichiarato: «La posa della prima pietra del nuovo depuratore di Roccasecca è l’ennesima testimonianza della forte attenzione che il Gestore e l’Amministrazione Comunale hanno verso la tutela dell’ambiente.
Con il sindaco Sacco abbiamo anche valutato l’opportunità di istituire un tavolo di “collaborazione” che, oltre a monitorare il rispetto di tempi di realizzazione, studierà tutte le possibili azioni e iniziative utili alla massima valorizzazione dell’investimento» ha concluso infine il presidente di Acea Ato 5, Stefano Magini.