Ad una settimana dalle Cantine di San Martino continua a risuonare il successo anche delle iniziative turistiche organizzate dall’Amministrazione comunale di Arce, tramite l’assessore alla Cultura e Turismo, Alessandro Proia, che hanno affiancato la grande festa popolare con un ricco programma di visite guidate e aperture straordinarie nei luoghi più suggestivi del territorio.
Un evento di grande successo, che unisce cultura, tradizione ed enogastronomia
Tra gli appuntamenti più partecipati, il tour nel centro storico curato dal cultore e divulgatore di storia locale Pierluigi Gemma, la visita al Parco Archeologico di Fregellae guidata dal direttore Marco Germani, il Museo Antropologico “Gente di Ciociaria” diretto da Marco Vecchietti e il Museo della Ferrovia della Valle del Liri gestito dall’Associazione Apassiferrati con Laura Silvi e i suoi collaboratori.
Un itinerario di cultura e scoperta che ha affascinato centinaia di visitatori, tra cui oltre cento camperisti arrivati per il raduno del Ciociaria Camper Club, che ha pubblicamente ringraziato l’Amministrazione comunale per il supporto e l’accoglienza ricevuti.
Le parole del sindaco Luigi Germani
«Le Cantine di San Martino sono una grande festa popolare che unisce tradizione, convivialità e orgoglio comunitario – ha dichiarato il sindaco Luigi Germani – È bello vedere come, accanto ai profumi e ai sapori di un tempo, cresca anche l’interesse verso la storia e le bellezze del nostro paese. Arce si conferma una comunità accogliente, viva e capace di valorizzare sé stessa con entusiasmo e passione».

Il commento dell’assessore alla Cultura e Turismo, Alessandro Proia
«In questi anni – ha aggiunto l’assessore alla Cultura e Turismo, Alessandro Proia – abbiamo lavorato affinché le Cantine di San Martino non fossero soltanto un evento enogastronomico, ma anche un’occasione per conoscere Arce: le sue chiese, i suoi vicoli, i musei, il parco archeologico, i personaggi e le storie. Ogni anno cresce l’interesse per i nostri tour e le visite guidate, segno che il pubblico apprezza questa formula che unisce gusto, cultura e scoperta. Un grazie sincero voglio rivolgerlo al Ciociaria Camper Club e alla sua coordinatrice Vincenzina Sera, al curatore del trekking urbano Pierluigi Gemma, ai direttori dei musei e a tutti coloro che, con dedizione e amore per il territorio, contribuiscono a rendere Arce una meta sempre più visitata e amata».


