Svolta vicina sul caso del ritrovamento di resti umani trovati domenica sera in località Schito, una zona boschiva al confine tra Broccostella e Sora. Nelle ultime ore, infatti, gli investigatori hanno sequestrato il telefono di Elvio Delicata, l’uomo di Atina scomparso all’inizio di luglio scorso.
Le autorità stanno conducendo accertamenti serrati per stabilire a chi appartengano i resti umani rinvenuti in località Schito, nel territorio di Broccostella, dove le ricerche sono in corso da domenica sera (l’unica cosa che sembra certa è che tali resti possano appartenere ad una persona di sesso maschile).
Sul posto, oltre ai resti umani, sono stati recuperati anche una maglietta, un paio di pantaloni, scarpe sportive e persino un dente, tutti elementi ora sottoposti a sequestro per essere esaminati. Per domani è previsto anche l’arrivo dei cani molecolari (si tratta di cani con un olfatto estremamente sviluppato e addestrati specificamente per percepire, distinguere e seguire le singole molecole di un odore, permettendogli di rintracciare persone disperse o latitanti anche a distanza di tempo), mentre i laboratori si preparano ad effettuare le analisi del DNA per dare un’identità certa ai reperti.
Le indagini sono coordinate dal Procuratore Capo di Cassino, Carlo Fucci, e vedono impegnate la Squadra Mobile di Frosinone e la Polizia Scientifica. La famiglia di Delicata, in attesa dei risultati ufficiali, mantiene il massimo riserbo e lascia pieno spazio al lavoro degli inquirenti. Si tratta, come detto, di ore cruciali per fare chiarezza sul caso.


