“Grazie a Sanofi per averci aperto le porte di una realtà che rappresenta un autentico fiore all’occhiello per il nostro territorio. Un’azienda con una forte storicità e un ruolo determinante nella crescita e nell’immagine della nostra provincia, anche a livello internazionale. In un contesto come il nostro, che ha vissuto una fase importante di industrializzazione seguita purtroppo da momenti di crisi e disattenzione politica, Sanofi è rimasta un punto di riferimento e una tra le realtà chimico-farmaceutiche più significative del Lazio”.
Lo ha dichiarato la consigliera regionale del Partito Democratico, Sara Battisti, intervenuta questa mattina durante la visita istituzionale presso lo stabilimento Sanofi di Anagni.
“Non solo produzione, ma anche ricerca e cura: Sanofi – ha aggiunto la Battisti – rappresenta un modello di crescita integrata che merita il pieno sostegno delle istituzioni. Come Regione dobbiamo essere in grado di mettere in campo tutti gli strumenti per sostenere e valorizzare le eccellenze già presenti e attrarre nuovi investimenti”.
Nel suo intervento, la Battisti ha inoltre sottolineato l’importanza della riforma del Consorzio Industriale del Lazio, definendolo “una grande opportunità per semplificare la vita delle imprese e rendere più attrattivo il nostro sistema produttivo. Occorre dare una missione chiara a questo Consorzio, dotarlo di una vera e propria task force che si occupi esclusivamente di sburocratizzare i processi, facilitare gli insediamenti e costruire un dialogo diretto tra istituzioni e imprese: è il momento di cambiare passo”.
Infine, un focus sulle collaborazioni in ambito di ricerca: “Sono interessata a conoscere più nel dettaglio le sinergie attive tra Sanofi e le università o gli istituti di ricerca del Lazio. La Regione può e deve creare sinergie anche da questo punto di vista per formare le giovani generazioni in un settore strategico che sperimenta nuove possibilità di cura. Quella di oggi non è solo una visita, ma un’occasione concreta di confronto e ascolto. La politica deve saper essere presente, raccogliere esigenze e lavorare insieme a chi ogni giorno contribuisce allo sviluppo e all’innovazione del nostro territorio”, ha concluso infine Sara Battisti.


