Decine di uomini e mezzi, unità cinofile giunte dai reparti specializzati di Roma, pattuglie a sirene spiegate e il tintinnio delle manette: così oggi, giovedì 6 febbraio, si è svegliata Sora, nel gelo di un’alba foriera di arresti e perquisizioni.
Era ancora buio, infatti, quando è scattata un’imponente operazione condotta dai carabinieri della locale Compagnia che, su ordine della Procura della Repubblica di Cassino, a conclusione di indagini lunghe e complesse, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza disposta dal Gip del Tribunale della Città Martire nei confronti di un gruppo di albanesi.
Stando alle prime informazioni, il sodalizio, composto come detto da persone di nazionalità albanese, sarebbe responsabile di un’intensa attività di spaccio di droga che avrebbe avuto come “centro” e “base” una casa situata nel pieno centro di Sora.
I carabinieri stanno quindi dando seguito all’ordinanza della Procura cassinate che ha disposto diverse misure cautelari, arresti e perquisizioni a carico dei soggetti indiziati di far parte del gruppo criminale.


