“Ci è pervenuta una segnalazione (con nome e cognome) che il direttivo del Comitato Civico “C’era una volta Patrica” ha sposato in pieno. Ed è un esempio della scarsa attenzione al decoro e alla manutenzione del nostro Paese. Ci riferiamo – è scritto in una nota del direttivo del Comitato Civico “C’era una volta Patrica” – allo stemma che non è solo un “disegno” posizionato a terra, in piazza. Ma rappresenta la nostra identità, la nostra storia e, quindi, dovrebbe essere una priorità assoluta nel tenerlo pulito e curato.

Insomma: un minimo di attenzione che il “simbolo del nostro Paese” meriterebbe con particolare attenzione e rispetto, dopo che l’ex sindaco Stefano Belli si impegnò per farlo realizzare durante la sua amministrazione.
Ma purtroppo anche questo “simbolo” è stato calpestato dall’attuale amministrazione. Ennesimo esempio della scarsa attenzione verso la storia e le bellezze di Patrica.
Pertanto – si aggiunge nella nota – il nostro Comitato rivolge un sentito appello all’amministrazione affinché questo simbolo venga riportato al suo originale splendore.
Infine, un altro grave problema irrisolto è l’illuminazione pubblica comunale in località Ferruccia dove da oltre una settimana le luci sono accese di giorno e di notte (la foto ci è stata inviata dai cittadini). Con le casse comunali in crisi, questo è un ulteriore sperpero di denaro per tutti i cittadini di Patrica. Siamo davanti ad un’amministrazione che non ha la capacità nemmeno di fare i controllo ordinari.
Mentre i contribuenti – si chiude la nota – continuano a pagare tasse salatissime, imposte dal Comune di Patrica con a capo il Sindaco Fiordalisio. Una gestione a dir poco fallimentare”.


