“Tornare nelle piazze fisiche e riportare il dibattito oltre gli spazi digitali è stato un tassello essenziale per Veroli Unita”. Ne è certo Germano Caperna che ha declinato, con tanti appuntamenti nelle frazioni, la campagna elettorale della sua coalizione.
“La vera sfida per Veroli sia mantenere alta l’asticella della qualità. Guardando a questi anni di amministrazione – afferma Caperna – so quanto è stato fatto così come so dove in futuro si dovrà intervenire: la conoscenza capillare del territorio è una base imprescindibile per poter amministrare con uno sguardo attento al futuro. Il nostro programma è articolato, eppure contiene meno progetti di quelli che, sono certo, riusciremo a realizzare. So di avere intorno una squadra di qualità, ed è il motore primo per un’amministrazione sana.
Quella che abbiamo messo nero su bianco è una sintesi nata dal diretto coinvolgimento delle tante sensibilità che compongono Veroli Unita. Il risultato è un piano di intenti che guarda al futuro con i piedi ben saldi a terra ma con la dovuta lungimiranza. Pensiamo ad una Veroli viva e dinamica; un progetto a cui teniamo particolarmente riguarda l’apertura della biblioteca comunale anche in fasce serali e giorni festivi.
Spazi realmente a disposizione dei cittadini ma anche luoghi di aggregazione e socialità sana. Nella stessa ottica, predisporremo dei locali per il coworking. Tra le proposte che ci impegneremo a realizzare ci sarà uno Sportello antiviolenza a servizio delle vittime e gestito in collaborazione con le associazioni impegnate nel contrasto alla violenza di genere.
A livello infrastrutturale porteremo a conclusione progetti focali con nuovi ambienti ed edifici specie a vocazione scolastica. Le richieste più accorate che ci vengono rivolte dai cittadini, sia di persona che via social, riguardano il mondo delle famiglie: il nostro impegno sarà massimo e in questo ci giungeranno in aiuto le tante strutture educative e polifunzionali che sono in corso di realizzazione.
Massima attenzione – prosegue Germano Caperna – verrà riservata alle politiche sociali attive non riducendole a mero assistenzialismo ma con la volontà di promuovere progetti sinergici anche con i privati. Con lo sguardo all’Europa, istituiremo uno Sportello Next Generation EU, dove l’ente sarà raccordo tra le politiche occupazionali promosse per i giovani e le opportunità di finanziamento messe a disposizione dalle politiche europee. Guarderemo alla sostenibilità attraverso più percorsi e modalità: comunità energetiche rinnovabili, tariffazione puntuale, compostezza di comunità, nuova isola ecologica.
La cura ambientale avrà massima luce con la continua valorizzazione di Prato di Campoli e con il potenziamento del Gruppo locale di Protezione civile anche grazie all’istituzione di una sua sede fisica. Il marketing territoriale sarà il nostro faro strategico per far conoscere Veroli fuori fa Veroli, cui affiancheremo un Piano Cultura 2024-2029 per la pianificazione di eventi e la promozione territoriale. Questi – conclude Caperna – sono alcuni dei nostri obiettivi programmatici che raccontano la nostra idea di Veroli: una Città che ha come protagonista i cittadini stessi, primi attori consapevoli dello spazio che vivono.”


