“E’ sotto gli occhi di tutti l’amministrazione che in questi anni, purtroppo, ha portato Veroli e le periferie verolane a vivere con difficoltà ogni giorno crescenti e a fare i conti con mille problemi e disagi. Ma qui non voglio parlare delle storie, delle tradizioni, dei tantissimi problemi che in ogni tornata elettorale vengono riesumati.
Quest’anno – scrive in una nota Roberta Parente, candidata nella lista “Orgoglio Verolano” con Papetti Sindaco – Veroli è indubbiamente la città al centro delle discussioni politiche, e non solo, a causa di scelte provinciali che hanno portato gli elettori, per l’ennesima volta, a dover fare scelte non libere ma forzate.
A testimonianza di ciò ho visto candidati che fino a ieri sedevano sui banchi dell’opposizione, e che fino a pochi mesi fa mettevano in evidenza articoli di giornale con le loro battaglie civiche condotte per portare avanti i loro ideali, che oggi invece si presentano agli elettori all’interno di altre coalizioni di tutt’altro segno e di tutt’altri ideali. Operazioni che hanno portato a repentini cambi di casacca degni dei migliori trasformisti. Altro che Arturo Brachetti.
Inoltre, è stato bacchettato e si continua a bacchettare il voto disgiunto – aggiunge Roberta Parente – dimenticando che esso è sempre esistito e che sempre lo abbiamo ritrovato nelle urne. E’ una forma ed una richiesta di aiuto, proprio per ricordare ai cittadini di votare liberi, di votare il cambiamento, quello vero. Rivolgo quindi agli elettori un appello a votare la coerenza e a metterci il cuore nel voto.
Concludo ricordando che alcuni ‘personaggi’ hanno il coraggio di presentarsi sotto la bandiera del rinnovamento, come cambiamento, ma, attenzione: sono gli stessi che siedono a Palazzo da 15 anni. Alla faccia del rinnovamento e del cambiamento. Buon voto a tutti”.


