“Ho depositato una mozione in consiglio regionale, indirizzata al Presidente Aurigemma, per impegnare il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e la Giunta regionale ad interloquire con il Governo Meloni affinché si riveda l’intenzione di procedere alla privatizzazione di Poste Italiane Spa. Nell’eventualità la privatizzazione dovesse andare in porto – scrive in una nota Sara Battisti, consigliera regionale Pd del Lazio – si richiede di lavorare così che nel prossimo piano industriale dell’azienda sia data continuità agli impegni già assunti da Poste Italiane SpA verso i Piccoli Comuni e la tutela dei livelli occupazionali”.
“Poste Italiane SpA – prosegue – ha assunto, nell’ambito delle iniziative ‘Poste Italiane incontra i Sindaci d’Italia’, una serie di impegni con i Piccoli Comuni tra i quali: non chiudere più gli uffici postali nei Comuni con meno di 5.000 abitanti sostenendo così la crescita e lo sviluppo dei territori; installazione di ATM per il prelievo automatico di denaro; abbattimento delle barriere architettoniche. Inoltre, negli anni passati sono statediverse le iniziative di Poste Italiane SpA finalizzate al potenziamento dei servizi territoriali, specie nei Piccoli Comuni, anche grazie a convenzioni tra Regione Lazio, Anci Lazio e Poste Italiane per il potenziamento sul territorio di progetti innovativi utili a garantire nuovi e più ampi servizi.
La privatizzazione – conclude Sara Battisti – mette a rischio questi risultati a danno delle piccole comunità, cuore nevralgico dei territori laziali. Auspico che la Regione – conclude – intervenga a tutela dei piccoli comuni e dei cittadini che vi risiedono”.


