La sindaca di Terracina, Roberta Tintari, è stata arrestata stamattina all’alba nell’ambito di un’operazione dei carabinieri. Nei suoi confronti l’accusa è di corruzione. In base a quanto si apprende, sono stati raggiunti da misure cautelari, tra gli altri, anche il presidente del Consiglio Comunale e due assessori. L’inchiesta riguarda il settore del demanio marittimo.
Il primo cittadino della città balneare sarebbe accusata di turbata libertà degli incanti e falso. La donna è così finita in manette nell’ambito di un’operazione dei carabinieri di Latina e della Capitaneria di Porto che ha portato 5 persone agli arresti domiciliari.
Alla sindaca, in particolare, secondo le prime informazioni acquisite, sarebbe contestato un episodio di turbata libertà degli incanti in relazione alla gestione dell’arenile comunale. Insieme a lei, per fatti che risalgono al 2019, sarebbe coinvolto anche l’allora vicesindaco Pierpaolo Marcuzzi, già arrestato a gennaio scorso. Manette anche al presidente del Consiglio comunale e ad altri due assessori.


