Marta Diana, la ‘pasionaria’ baucana, consigliera d’opposizione della lista ‘Uniti per Boville’ risponde per le rime alle giustificazioni del sindaco dopo le sue contestazioni. Secondo lei dovrebbe rispondere, come democrazia e deontologia vorrebbero, direttamente a chi presenta richieste di chiarimenti, invece mai una risposta diretta alle interpellanze
di Egidio Cerelli
A Boville e per i ‘baucani’ il tema di questi giorni è la querelle che si è innescata tra sindaco (pardon gost writer) e la consigliera di opposizione Marta Diana.
E lei non intende mollare la preda dopo le dichiarazioni giustificative in merito alla presunta riorganizzazione degli uffici comunali. Almeno di alcuni di essi. Perché tali controdeduzioni?
“La maggioranza corre ai ripari e si giustifica mistificando come di consueto la verità. E’ un modus operandi tanto consueto quanto anomalo quello usato dall’amministrazione Perciballi per rispondere alla sottoscritta usando illegittimamente il sito istituzionale per rispondere alle mie accuse politiche; e non è la prima volta! Spesso è stato usato impropriamente e falsamente”.
Trasferimenti ‘nascosti’, perché non tornano i conti
Qualche esempio?
“Trasferimenti Covid: ho già dimostrato che sono stati pubblicati dei numeri del bilancio che non corrispondono affatto alla realtà e nemmeno è stata fatta chiarezza, come mai? Eppure la sottoscritta ha semplicemente riportato un link ufficiale ove tutti i cittadini possono accedere per visionare i trasferimenti statali di qualsiasi comune. Ancora non tornano i conti a questa maggioranza o pensano che ci siamo dimenticati che hanno omesso di scrivere e giustificare i 301.916,44€.?”
Uffici comunali
Organizzazione o disorganizzazione?
“Ora però, stranamente vogliono giustificare la riorganizzazione degli uffici comunali con il diversivo della razionalizzazione della spesa. Come mai giustificano dopo 4 anni questi mutamenti addirittura con un comunicato stampa sulla pagina istituzionale? Forse perché i cittadini leggendo i miei interventi stanno iniziando giustamente a chiedere spiegazioni? Ecco alcuni punti o passi essenziali. La prima delibera della riorganizzazione dei servizi è datata 07\11\2018 delibera 76, a seguire, lan.5-13-46-47 del 2019 n.10-43-69-99 del 2020. Si doveva attendere il giorno 08\02\2022 per la giustificazione? Mi sembra alquanto tardiva!
E’ come se un allenatore a metà campionato ancora non sa la formazione titolare da mandare in campo, è tacito che il suo presidente lo riterrà già esonerato….
La versione più accreditata però, potrebbe essere diversa in entrambi i settori oggetto di tsunami”.
Nella fattispecie l’ufficio tecnico
“Per quanto riguarda l’ufficio tecnico, dai rumors di palazzo Simoncelli si comprende che i due ex responsabili, non hanno voluto chinare il capo e giurare eterna obbedienza ai diktat di qualche illustre amministratore. Ad onor del vero, esistono delle note ove qualche ex responsabile indicava all’amministrazione, soluzioni lavorative da intraprendere con notevole risparmio nelle casse comunali, ma sicuramente non condivise per ragioni di mero interesse elettorale e non dettate dalla volontà politica e… entro poche ore, il responsabile, senza motivazione alcuna si è visto rimuovere dall’incarico!!! Si tratta di casualità? Perchè nessuno finora ha mai risposto alle numerose missive ove si chiedevano le motivazioni per le quali era stato rimosso? Sicuramente ora avrà appreso che le motivazioni ufficiali sono state dettate dalla volontà di razionalizzare della spesa. Ma siamo sicuri?”
Analisi sullo status quo del personale tecnico
Entriamo nel merito cercando di analizzare un po’ la reale situazione degli uffici
“Nell’ufficio tecnico avevamo un responsabile ora defenestrato da responsabilità ma in pianta organica a pieno titolo. Sostituito da un altro responsabile ma esterno e fiduciario dell’esecutivo. Quindi? Cosa abbiamo risparmiato? Abbiamo aggiunto un costo per i cittadini”.
Solo questo?
“No! Avevamo un altro dipendente che ad intermittenza ha ricoperto il ruolo di responsabile, competente e diligente. Sostituito da collaboratore esterno per snellire le procedure. Cosa abbiamo risparmiato? Il lavoro svolto oggi dagli esterni è sempre stato svolto egregiamente dagli interni. La mole di lavoro non è affatto aumentata, perché sovraccaricare i cittadini di ulteriori spese? Sempre nell’ufficio Tecnico avevamo una preziosissima risorsa a 0 spese. Una professionista competente e formata. Se fosse stata stabilizzata, la regione avrebbe trasferito al comune di Boville €.52.000,00 in tre anni.
Quindi, personale qualificato a costo 0. Non è stata stabilizzata, perché?
Se questo non era risparmio ed efficienza ditemi voi come chiamarlo!”
Perché pagare gli esterni?
Dunque, secondo te si potevamo evitare di pagare gli esterni anche in questo ufficio!
“Certamente e mi chiedo perchè i nostri amministratori hanno preferito rinunciare a questi soldi scegliendo di sovraccaricare i cittadini con il costo degli esterni.
Forse perché la professionista interna che non hanno voluto stabilizzare non era obbediente ed osservante quanto gli esterni?
Come si può parlare di risparmio del 50 oppure 87,5% se solo con la stabilizzazione di una unità lavorativa i cittadini di Boville potevano risparmiare i 52.000,00€. + responsabile + collaboratore?”
L’altra unità lavorativa dell’ufficio tecnico?
“Continua brillantemente a svolgere il proprio lavoro nel nostro comune ma, anche lei ha scelto di accettare di assumere incarico di 12 ore offerto da un comune limitrofo. Praticamente gli interni che finora hanno regalato grandi soddisfazioni all’Ente, o sono stati relegati a ruoli marginali, dovendo fare spazio ad esterni fiduciari, o sono stati messi alla porta. E’ normale? Io credo di no”.
Ufficio Ragioneria Tributi
“Che cosa aggiungere di diverso rispetto a quanto già scritto in precedenza?
I consigli comunali sono stati un banco di prova di quanto risparmio è stato apportato.
Responsabili esterni+ditte esterne=documenti illegittimi.
Lo scorso anno per un bilancio illegittimo i cittadini di Boville hanno pagato ad una ditta esterna €.11.000,00. Chissà quest’anno quanto pagheranno per un copia incolla con Santa Marinella! Finora abbiamo traccia sinora di circa seimila euro
Beh…ma non c’è da stupirsi. Se chi ha commissionato i lavori dimostra perfino l’ incompetenza di far scrivere in un comunicato ufficiale che nel settore economico-finanziario un’altra unità lavorativa è stata trasferita per 18 ore ad altro ente!!!! Lo trovo assurdo, abominevole e denunciabile!”
La verità
Ma come stanno le cose?
“Presto detto. E’ che l’unità lavorativa del settore economico finanziario, ha scelto di accettare un incarico di responsabilità presso altro ente. Questa situazione l’ho già denunciata in altri comunicati. Riflettiamo che questo ufficio, forse unico al mondo dove una cat.D esterna prende i posto della ugual categoria interna. Siamo sicuri che gli organi di competenza sono stati informati?”
Ma non è la sola.
“Purtroppo abbiamo varie unità lavorative che non vedendosi apprezzare la professionalità e la competenza in questo comune, accettano incarichi in altri enti limitrofi ove lavorano tranquillamente e briosamente. Fossi un amministratore mi porrei qualche domanda: perché questa migrazione di personale interno verso altri comuni dal 2018 ad oggi?”
Se si tirano un po’ le somme…
Quale la logica deduzione?
“Va bene. Dopo la mia elementare ma veritiera disamina del personale negli uffici sopra citati, credo sia abbastanza elementare tirare le somme con semplici addizioni e sottrazioni e comprendere che la verità della riorganizzazione di questi uffici, non sta certo nel risparmio rapportato all’efficienza e funzionalità così come vorrebbero farci credere. Se avessero avuto questi obiettivi avrebbero lasciato il personale in carica e quindi i cittadini non avrebbero avuto un aggravio di spese inspiegabili, oltretutto non avrebbero nemmeno pensato di raddoppiarsi le indennità gravando sempre sulle tasche dei poveri cittadini ignari di tutto questo sfacelo. Nei miei emendamenti, mi ero permessa di proporre un alleggerimento della pressione fiscale a tutti i cittadini indicando come fare ma, i miei emendamenti, se pur considerati meritevoli dal responsabile, non sono stati nemmeno oggetto di votazione in seno al consiglio”.
Indennità raddoppiate
“E’ questo il paradosso. Questo è il loro modo dittatoriale di amministrare, che oserei definire: “Cicero pro domo sua” perché si è data un unica priorità: il raddoppio delle indennità. E come ha spesso giustificato il sig. Perciballi, ‘perché noi lavoriamo a tempo pieno’. Purtroppo non è stato preso in alcuna considerazione la diminuzione dei tributi locali, gli aiuti alle attività produttive, gli aiuti concreti alle famiglie in difficoltà, alle persone con disabilità, il supporto alla scuola e beni e servizi per tutta la nostra comunità…. ecc ecc. Tutto nel dimenticatoio pensando dolo al raddoppio delle indennità. Mi verrebbe da dire… chiamiamo a governare il consiglio baby”.
Egregia consigliera Marta Diana, da tempo chiediamo di indire una sorta di conferenza stampa da parte del sindaco con la sua giunta. La risposta è stata sempre ‘Niet’. Questo vuol dire una sola cosa: forse hanno paura di rispondere alle domande dei giornalisti. Invece sarebbe la buona occasione per dire la loro ed anche contestare de visu ciò che il loro addetto stampa invia quotidianamente ai suoi colleghi. Anche perché conoscendo gli attori molte frasi non gli appartengono. Padre perdona loro, perché non sanno quello che fanno, pardon che vorrebbero dire!
