Entrano in un appartamento per eseguire uno sfratto giudiziario, aprono un baule e restano sgomenti: dentro, infatti, c’era un cadavere. Quello di un’anziana di 91 anni morta mesi prima ma che il figlio, paziente psichiatrico, aveva tenuto nascosto lì, in quella vecchia cassapanca dalla quale esalava ormai l’acre odore della morte, di un corpo in putrefazione. E’ successo ieri pomeriggio a Roma, in zona Esquilino
APRONO UN BAULE E TROVANO IL CADAVERE DI UNA DONNA MORTA DA MESI
Come detto prima, secondo le primissime informazioni fornite dalle forze dell’ordine, la vittima, di 91 anni, era morta da mesi. A fare la scoperta sono stati gli agenti di polizia ieri sera intorno alle 20. Una volta nell’alloggio gli agenti hanno trovato l’uomo, di 50 anni, che gli ha indicato il baule dicendo loro che all’interno c’era il corpo della madre deceduta da mesi. Sarà ora l’autopsia, disposta dal magistrato, a chiarire le cause della morte della donna.


