Le società della Provincia di Frosinone che operano nel settore dei trasporti su gomma in campo nazionale e internazionale, sia trasporto merci che persone, quotidianamente affrontano innumerevoli difficoltà economiche, operative e burocratiche. Da diversi anni il settore dei trasporti ha una grave carenza di personale viaggiante in quanto questo lavoro richiede professionalità e l’obbligo per chi vuole esercitarlo di essere minuto di patenti superiori professionali. Le patenti hanno una durata temporale e alla regolare scadenza vanno rinnovate. Il problema che si sta riscontrando e che blocca un intero settore è proprio il rinnovo delle patenti degli autisti, a causa della Commissione patenti della Asl che non evade le richieste e indirizza gli utenti fuori provincia.
Una problematica grave sulla quale già in molti sono intervenuti in questi mesi, anche per quanto riguarda i rinnovi di patenti personali. Sulla questione ora interviene anche l’esponente della Lega Umberto Santoro, consigliere comunale di Alatri, che denuncia il caos che questo sta creando all’interno delle società di trasporti della nostra provincia, che stanno avendo un vero e proprio blocco oltre che un danno economico a causa di queste pesanti e ormai croniche problematiche.
“Gli autisti, nonostante, prima della scadenza della patente abbiano, con congruo anticipo, effettuato regolare prenotazione per il rinnovo, una volta recati presso gli uffici preposti per essere sottoposti a visita medica sono costretti ad andare via in quanto la commissione composta da tre o quattro membri non è presente per cause che non si conoscono. Questo – spiega Santoro – genera il mancato rinnovo delle patenti con un grave danno economico per il personale viaggiante che non può più lavorare e per le società che, di conseguenza, hanno i mezzi fermi nei rispettivi depositi”.
“Per di più – sottolinea l’esponente della Lega – gli stessi autisti, non potendo più guidare, vengono invitati a recarsi nelle Asl di altre Province, così di fatto generando un intasamento nelle altre Asl con chi ha già prenotato e fissato la data della visita e un ulteriore ritardo per averne una disponibile con il passare dei mesi senza avere alcun risultato positivo”.
“Chiedo spiegazioni in merito a questa vicenda che lascia a tutti l’amaro in bocca e un tempestivo intervento per il ripristino della regolare procedura di rinnovo, sia per gli utenti, che, in particolar modo, per la categoria autisti, garantendo loro la possibilità di espletare le loro mansioni lavorative e di percepire la relativa retribuzione”.
“Cercherò di fare il possibile – conclude – anche grazie alla disponibilità e alla vicinanza della Regione e della Provincia, per risolvere questo problema per dare dignità a una categoria che merita rispetto e che quotidianamente compie grandi sacrifici”.


