La Cisl Funzione Pubblica di Frosinone accoglie con grande soddisfazione la pre-intesa per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro delle Funzioni Locali 2022-2024, un traguardo atteso da tempo che restituisce dignità e valore al lavoro pubblico locale.
Le affermazioni del Segretario Generale della Cisl Fp Frosinone, Antonio Cuozzo
«La pre-intesa raggiunta – ha affermato il Segretario Generale della Cisl Fp Frosinone, Antonio Cuozzo – prevede aumenti retributivi medi di circa 160 euro mensili e arretrati fino a 2.000 euro, insieme alla proroga delle progressioni verticali in deroga fino al 31 dicembre 2026. Viene introdotta la possibilità di articolare la settimana lavorativa su quattro giorni, riconosciuti i buoni pasto anche in lavoro agile e garantita la formazione professionale in orario di servizio, valorizzando i crediti formativi per chi è iscritto ad albi professionali. Grande attenzione è stata riservata al benessere lavorativo, con misure specifiche per la prevenzione dello stress lavoro-correlato e la tutela del personale turnista nei giorni festivi infrasettimanali. Il welfare integrativo è stato potenziato, con nuove misure di conciliazione vita-lavoro e una maggiore tutela della maternità, della paternità e dei lavoratori vittime di aggressioni».
«Questa pre-intesa – ha proseguito Cuozzo – rappresenta un passo fondamentale verso la firma definitiva del contratto, restituendo dignità e prospettiva a migliaia di lavoratrici e lavoratori degli enti locali del nostro territorio. Siamo orgogliosi di rappresentare la prima organizzazione sindacale nel comparto delle funzioni locali della provincia di Frosinone e continueremo a impegnarci per tradurre questi risultati nazionali in conquiste concrete nei comuni, nella provincia e in tutti gli enti locali ciociari. Con la sottoscrizione della pre-intesa, la Cisl Fp Frosinone conferma la propria centralità nella difesa e nella valorizzazione del lavoro pubblico locale, rilanciando l’impegno per una pubblica amministrazione più moderna, efficiente e vicina ai cittadini. Ora è il momento di aprire subito la trattativa per il rinnovo 2025-2027, perché la contrattazione è lo strumento che fa crescere il lavoro e la qualità dei servizi pubblici».


