“Le accuse della consigliera Emanuela Droghei sono infondate e strumentali. Parlare di post autocelebrativi significa ignorare volutamente i risultati concreti ottenuti dal Governo Rocca in questi due anni e mezzo di lavoro intenso e responsabile sulla sanità regionale. I cittadini meritano verità, non polemiche sterili”, dichiara la presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche Sociali, Alessia Savo.
Prosegue la Savo: “Dal 2023 al 2025 i tempi medi di attesa per visite specialistiche ed esami strumentali sono crollati, ottenendo un risultato storico, frutto di scelte coraggiose e di una riorganizzazione profonda del sistema, a partire dall’obbligo per le strutture private convenzionate di mettere le proprie agende a disposizione del Cup regionale: questo significa più accesso, più equità, più efficienza. Nonostante questo, non ci siamo fermati qui. Il presidente Rocca ha avviato un monitoraggio puntuale sulle motivazioni dei rifiuti da parte dei pazienti e sull’appropriatezza delle prescrizioni mediche, per evitare sprechi e ottimizzare le risorse. E ora, finalmente, si interviene su un altro nodo irrisolto: le mancate presentazioni alle visite prenotate senza alcuna disdetta”.
“La verità – continua la presidente Savo – è che il centrosinistra ha avuto anni per affrontare questi problemi e non lo ha fatto. Ora che il centrodestra li sta risolvendo, si preferisce cavalcare le polemiche invece di riconoscere i risultati. Ma i cittadini sanno distinguere tra chi lavora e chi fa propaganda. E i numeri parlano chiaro: meno attese, più prestazioni, più responsabilità. Questa è la sanità che stiamo costruendo, anche se il nostro lavoro è tutt’altro che terminato. È per questo che invito la consigliera Droghei a leggere i dati, confrontarsi sui fatti e contribuire con proposte costruttive. La sanità non ha bisogno di slogan, ma di lavoro serio e continuo. E il Governo Rocca lo sta dimostrando ogni giorno”.
