Un grave atto criminale, pochissimi minuti fa, presso l’istituto superiore ‘Angeloni’ di viale Roma, nella zona bassa di Frosinone, dove in questo momento c’è il caos.
Secondo le prime ricostruzioni, alcuni ragazzi, probabilmente di un’altra scuola, sarebbero entrati incappucciati nel plesso forzando il portone d’ingresso del piano terra. Lì avrebbero incontrato il bidello, un uomo sulla sessantina, che avrebbe tentato di fermarli. Imprevedibile la reazione dei giovani, che gli hanno lanciato degli escrementi in pieno volto. Poi si sarebbero allontanati fuggendo.
Nei momenti concitati in cui accade tutto, c’è chi dice che, oltre agli escrementi, ci sarebbe stato dell’acido o qualcosa di simile, visto che il bidello ha iniziato ad accusare dei fortissimi dolori agli occhi, per cui è stato necessario l’intervento di un’ambulanza e di un’automedica sul posto, arrivata proprio negli attimi in cui scriviamo.

Non capendo quali fossero le mire dei giovani che hanno partecipato al blitz criminale, nell’istituto è stata suonata la campanella d’emergenza e i ragazzi sono stati evacuati nel piazzale esterno all’edificio e lungo viale Roma, sorvegliati a vista dagli insegnanti.
Nel frattempo, allertate dalla scuola, sono giunte anche le forze dell’ordine: volanti della polizia della Questura di Frosinone, per indagare sull’accaduto e mettersi sulle tracce dei ragazzi, e vigili urbani per regolare la viabilità della zona, invasa da centinaia di giovani per strada.

Un gesto grave, per il quale dovranno uscire dei colpevoli, anche grazie all’osservazione dei sistemi di videosorveglianza sia cittadini che dell’istituto. E bisognerà capire anche quali fossero le mire del blitz, probabilmente bloccato proprio grazie all’intervento del povero bidello, per il quale si sta valutando se trasportarlo presso l’ospedale ‘Spaziani’ di Frosinone per sottoporlo ad accertamenti più approfonditi.



