Era agli arresti domiciliari per aver aggredito una pattuglia dei Carabinieri, ma ha più volte violato le restrizioni imposte, fino all’ennesima evasione che ha spinto l’Autorità Giudiziaria ad aggravare la misura cautelare: per un 45enne di Ferentino, già noto alle forze dell’ordine, si sono aperte le porte del carcere.
L’uomo, apparso sin da subito insofferente alle regole imposte dalla misura domiciliare, ha collezionato numerose violazioni. L’ultima, avvenuta nel pomeriggio di domenica 12 ottobre, lo ha visto nuovamente fermato in flagranza dai militari del Nucleo Radiomobile di Anagni, mentre si trovava in strada, in palese violazione degli arresti domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Ferentino, che già da tempo monitoravano i suoi movimenti, hanno puntualmente documentato tutte le infrazioni e trasmesso le relative segnalazioni all’Autorità Giudiziaria. A seguito dell’istruttoria, il GIP del Tribunale di Frosinone ha disposto l’aggravamento della misura cautelare, revocando i domiciliari e ordinando la custodia in carcere.
I militari, ricevuto il provvedimento, hanno prelevato il 45enne dalla sua abitazione, notificandogli l’ordinanza e accompagnandolo in caserma per gli adempimenti di rito. Successivamente, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Frosinone, dove proseguirà la misura detentiva.
L’episodio conferma la massima attenzione da parte dell’Arma dei Carabinieri nei confronti di soggetti sottoposti a misure cautelari e il costante impegno nel garantire la sicurezza sul territorio.


