Una giornata importante all’insegna dell’amicizia e della cooperazione internazionale. Ieri, 2 ottobre, la città di Piedimonte San Germano ha accolto con grande piacere le delegazioni ufficiali provenienti da Ceków-Kolonia (Polonia) e Amtsberg (Germania), città gemellate con il Comune italiano da diversi anni.
Gli incontri istituzionali e le iniziative culturali
I sindaci delle due cittadine europee sono giunti a Piedimonte per partecipare insieme agli ultimi giorni del progetto europeo “Più Sicuri in Europa”, che ha visto la partecipazione attiva delle tre comunità.
Nei prossimi quattro giorni il programma prevede una serie di incontri istituzionali, iniziative culturali e momenti di confronto tra cittadini, amministratori, giovani e associazioni. Un’opportunità concreta per rafforzare ulteriormente i legami già esistenti, promuovere valori comuni e condividere buone pratiche in ambito di sicurezza, cittadinanza attiva e cooperazione europea.
Il commento del sindaco Gioacchino Ferdinandi
«Il gemellaggio non è un semplice patto tra città, ma un impegno duraturo tra comunità che scelgono di camminare insieme, condividendo esperienze, sfide e visioni per il futuro – ha dichiarato il sindaco di Piedimonte San Germano, Gioacchino Ferdinandi, durante il momento di benvenuto ufficiale – Oggi più che mai, in un’Europa che deve affrontare nuove complessità, è fondamentale valorizzare questi legami umani e istituzionali, capaci di costruire una rete di solidarietà e collaborazione tra i popoli».
Il progetto di gemellaggio “Più Sicuri in Europa”
Il progetto “Più Sicuri in Europa”, ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul tema della sicurezza, intesa non solo come protezione fisica, ma anche come coesione sociale, integrazione e resilienza comunitaria. Un percorso formativo e partecipativo che ha coinvolto numerosi giovani, associazioni e rappresentanti della società civile, culminando proprio in questi giorni con la visita delle delegazioni estere.
Il gemellaggio tra Piedimonte San Germano, Ceków-Kolonia e Amtsberg si conferma dunque una preziosa occasione di crescita reciproca, capace di unire le persone oltre ogni confine, nel segno della pace, della cooperazione e di una comune identità europea.
