E’ stato convocato per venerdì prossimo il Consiglio Comunale che prevede, tra i punti all’ordine del giorno, il riconoscimento dello Stato della Palestina.
La votazione durante l’Assise Civica consentirà di aderire al progetto di tutela dell’identità del martoriato popolo palestinese che da anni lotta per ergersi ad entità autonoma, ma che trova l’opposizione dello Stato di Israele e di buona parte della comunità mondiale.
“Lo Stato di Palestina – si legge in una nota diramata dal Sindaco di Giuliano di Roma Adriano Lampazzi – oggi è riconosciuto da un numero di Paesi che rappresenta circa l’80% della popolazione mondiale, pari a più del 70% dei membri delle Nazioni Unite. Il processo di pace avviato dagli accordi di Oslo del 1993-1995 si è, di fatto, arrestato con l’uccisione di uno dei firmatari degli accordi stessi: il Primo ministro israeliano Yitzhak Rabin, assassinato nel novembre 1995 da estremisti israeliani contrari allo smantellamento delle colonie ed alla costituzione dello Stato di Palestina”. E poi ancora:“I tragici eventi occorsi dal 7 ottobre 2023 non lasciano spazio ad ulteriori rinvii rispetto alla necessità di coinvolgere in un tavolo di mediazione due popoli che abbiano entrambi la medesima dignità di cittadini di uno Stato libero, indipendente e sovrano”.

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al vertice del Cairo per la Pace del 21 ottobre 2023, ha espressamente dichiarato che il Popolo Palestinese deve avere il diritto ad essere una Nazione che si governa da sé, in libertà, accanto ad uno Stato di Israele al quale deve essere pienamente riconosciuto il diritto all’esistenza ed il diritto alla sicurezza. “Su questo l’Italia è pronta a fare assolutamente tutto ciò che è necessario” – dichiarò.
Esattamente in linea con quanto dichiarato dal Governo Italiano si pone il Consiglio Comunale di Giuliano di Roma. “Contribuire in modo concreto al processo di pace nella martoriata regione, da ricercare anche attraverso la soluzione del riconoscimento dei due Stati, di Palestina e di Israele – dichiara il Primo Cittadino – è uno degli obiettivi frequentemente dichiarato dalle più alte Istituzioni italiane in ogni occasione di incontro con le Autorità Palestinesi. È indispensabile per fare un passo avanti verso la fine delle sanguinose vicende del Medio Oriente attuando i princìpi cardine della nostra Carta Costituzionale che pone l’Italia come soggetto mediatore nella risoluzione dei conflitti”.
“Considerato anche che il 28 giugno 2024 è stata depositata presso il Senato della Repubblica una proposta di legge di iniziativa popolare avente ad oggetto “Riconoscimento dello Stato di Palestina con capitale Gerusalemme Est”, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, che ha raccolto quasi 80.000 firme certificate, il Sindaco e la Giunta valutano la possibilità di sottoscrivere ed inoltrare al Governo Italiano la richiesta di fare propria la proposta di legge di iniziativa popolare depositata in Senato il 28/06/2024 avente ad oggetto il riconoscimento dello Stato di Palestina come Stato sovrano e indipendente, conformemente alle risoluzioni delle Nazioni Unite”.
Lo scopo è che si raggiunga presto un accordo di pace per il bene dello Stato Palestinese e della comunità mondiale tutta.


