Lunedì 1° settembre è stata veicolata la notizia che presso un condominio di viale Spagna – c.d. Casermone – le famiglie residenti sono ostaggio in casa, a causa dell’impianto ascensore non funzionante.
Fatto assolutamente non veritiero: l’impianto è operativo e la manutenzione ordinaria, che spetta agli inquilini, viene regolarmente effettuata come da normativa dalla ditta incaricata.
Il commento del Commissario straordinario di Ater Frosinone, Antonello Iannarilli
Le parole del Commissario straordinario, Onorevole Antonello Iannarilli: “Resto sempre sconcertato leggendo notizie che non riportano il vero o che comunque non vengono accuratamente verificate da chi di dovere. Gli organi di stampa hanno il sacrosanto dovere e diritto di farsi portavoce e cassa di risonanza delle istanze dei cittadini quando effettivamente ci sono situazioni disagevoli o quando gli inquilini vivono in condizioni non accettabili. Questi hanno, però, anche l’obbligo tassativo di verificare i fatti, ascoltare le voci dei diretti interessati e confrontare le diverse versioni, suffragando il tutto con fatti e dati concreti. In seguito, ovviamente, ognuno è libero e decide di raccontare la storia che preferisce con i connotati che ritiene più opportuni. Di certo, però, non posso tacere quando la mia persona e l’Ente che guido ricevono attacchi gratuiti e immotivati”.
“Andiamo con ordine: le “ripetute richieste” di manutenzione ascensore citate nell’articolo, per l’impianto incriminato, non risultano pervenute agli uffici, inoltre, la manutenzione ordinaria obbligatoria è effettuata con regolarità, come prescritto dalla norma, come si evince dalle comunicazioni dell’amministratore nominato e della ditta incaricata. Ciononostante i funzionari Ater, nella giornata di lunedì 2 settembre, si sono recati sul posto, al fine di appurare che la segnalazione avesse fondamento verificando, con tanto di ripresa video, che l’ascensore funziona e non presenta anomalie. A tutto ciò, si aggiunga che, per la scala in oggetto, su quindici alloggi, quattro sono occupati abusivamente. Inoltre, gli inquilini hanno maturato una morosità di oltre 193.000€. Pertanto, non è plausibile affermare che l’Ater abbia abbandonato o sia cieca di fronte alle situazioni di assegnatari in condizioni di fragilità o di disabilità, poiché l’impianto è funzionante e gli uffici sono in costante contatto con l’amministratore designato”, continua Antonello Iannarilli.
“Le criticità che affrontiamo quotidianamente sono numerose e pur non incassando il dovuto, con tutte le conseguenze del caso, questa amministrazione ha avviato una serie di provvedimenti per il risanamento e la ristrutturazione di un’Azienda che per anni è stata abbandonata a sé stessa. A riprova della bontà del nostro operato e della situazione drammatica che ho raccolto al mio insediamento, vi è l’ultimo atto, in ordine di tempo, emanato dalla Giunta Regionale guidata dal Presidente Rocca nel Collegato di Bilancio: un aiuto economico finalizzato a saldare i debiti contratti dall’Ente negli anni passati mettendo, di fatto, in ginocchio la struttura e svuotando le casse”, conclude infine Iannarilli.


