Questa mattina, in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, ad Anagni, si è verificata una tragedia che ha sconvolto la comunità locale: un giovane ciclista sui trenta anni, originario del Pakistan, ha perso la vita in circostanze ancora da chiarire.
Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo stava rientrando da Fiuggi, dove lavorava, quando avrebbe perso improvvisamente il controllo della sua bicicletta elettrica. La caduta è stata violentissima: dopo aver urtato la recinzione di una struttura ricettiva, è precipitato per oltre cinque metri, riportando lesioni gravissime.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118 e i carabinieri di Anagni. Purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione, il giovane non è sopravvissuto alle ferite riportate nell’incidente. Le indagini sono in corso per stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto. Tra le ipotesi al vaglio un malore improvviso, l’eventuale comparsa di un animale sulla carreggiata o un guasto del mezzo, che è stato posto sotto sequestro per accertamenti.
Il giovane, molto apprezzato sia dai colleghi sia dagli amici, avrebbe terminato il turno di lavoro intorno all’una di notte. L’incidente potrebbe quindi essere avvenuto nelle ore successive, ma l’allarme è scattato solo all’alba, quando il corpo è stato rinvenuto nel giardino della struttura.
La magistratura ha disposto l’autopsia per chiarire le cause precise del decesso.


