Si è parlato d’impiantistica sportiva, questa sera in Consiglio comunale, durante il ‘Question time’. Con particolare riferimento alle piscine comunali, in special modo del famigerato Stadio del Nuoto. A chiedere lumi sono stati i consiglieri Marco Ferrara (Fratelli d’Italia) e Maria Antonietta Mirabella (Lista Mastrangeli). In particolare si è parlato delle continue proroghe, di certo non opportune, ma anche del cattivo costume, da parte del gestore, di pubblicizzare abbonamenti che vanno ben oltre il limite temporale delle concessioni in essere, come avevamo già scritto ad agosto (LEGGI QUI).

L’assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Retrosi, interpellato sull’argomento è intervenuto per rassicurare i colleghi in Consiglio comunale (e anche i cittadini) sul fatto che non si faranno più proroghe ai concessionari di impianti sportivi pubblici.
“Gli uffici – ha fatto sapere – stanno predisponendo i nuovi bandi di gara affinché chi vuole possa partecipare”.
Il delegato dell’Amministrazione Mastrangeli ha anche contemplato l’ipotesi nella quale non ci fossero risposte ai bandi pluriennali che si stanno predisponendo. “Per evitare la chiusura delle strutture – ha spiegato Retrosi – l’idea potrebbe essere una manifestazione d’interesse aperta a tutti gli operatori del settore per chiedere un progetto finanziario che dia la possibilità all’ente di avere le strutture nella piena disponibilità dell’utenza.
Sulla questione della pubblicizzazione di abbonamenti che vanno oltre le date di concessione (il riferimento è quello dello Stadio del Nuoto) l’assessore ha spiegato che questa è una decisione che hanno preso i privati e non il Comune. Quello che il Comune può dire con certezza è che la scadenza della concessione per la struttura del Casaleno è il 31 ottobre prossimo. Oltre quella data, dunque, chi gestirà l’impianto sarà chi vincerà la nuova gara: nessun’altro.


