Il “Muro” di Morolo, la salita ripidissima, nota per essere stata inserita in alcune tappe del Giro d’italia e di importanti gare ciclistiche, verrà presto intitolato ad Angelo Pietropaoli, il grande giornalista sportivo originario del piccolo paese lepino.
A darne l’annuncio è stato il sindaco, Gino Molinari, in occasione di una serata evento in ricordo di “Lillo”, organizzata dalla Fondazione Premio Antionio Biondi domenica sera nella splendida location di piazza Ernesto Biondi.
A tratteggiare i contorni della figura professionale, ma anche umana di Pietropaoli , firma storica de Il Messaggero e specializzato nel ciclismo, il fratello Marco Pietropaoli, Enrico Concutelli, storico ristoratore ciociaro e Luigi Canali, presidente della Fondazione Premio Antonio Biondi, anch’egli di Morolo e legato al giornalista da un forte sentimento di amicizia.
A portare i saluti dell’amministrazione comunale, oltre al sindaco Molinari anche l’assessore alla cultura Enzo Moriconi. Presente anche il vicesindaco Clarissa Silvestri.
Dopo il racconto di aneddoti e di vita legati a Pietropaoli, ha preso il via la seconda parte della serata con il concerto del clarinettista Giuseppe Magliocchetti, Maurizio Rosa alla chitarra, Virgilio Volante al pianoforte e Luigi Di Bona alla Batteria. Un gruppo affiatato con cui si sono esibite ben due voci soliste: la soprano di fama internazionale Orietta Manente, che ha collaborato anche con il maestro Ennio Moricone, e la giovane e talentuosa cantante jazz Lucrezia Bacocco. Interpreti raffinati di un repertorio che ha attraversato alcuni dei capolavori della musica italiana ed estera, di diversi generi musicali, incantando il folto pubblico presente, in una cornice capace di unire, musica, storia ed emozione.


