La notizia della morte del piccolo di soli 5 mesi, avvenuta nella notte tra domenica e lunedì scorsi, ha lasciato sgomenta l’intera città di Alatri dove la famiglia del neonato vive in contrada Basciano. Migliaia i messaggi di dolore e cordoglio pubblicati sui social e arrivati ai genitori e a tutti gli altri familiari del neonato.
A questi nelle ultime ore si è aggiunto il messaggio del sindaco di Alatri, Maurizio Cianfrocca, che sul profilo istituzionale del Comune ha scritto: “Con profondo dolore e commozione, ci stringiamo attorno alla famiglia del piccolo angelo di soli cinque mesi, la cui scomparsa ha lasciato attonita l’intera comunità. Abbiamo appreso con immensa tristezza di questa terribile tragedia, accaduta nella notte in Puglia, dove la famiglia avrebbe dovuto trascorrere una serena vacanza”.
“In questo momento di indicibile sofferenza, esprimiamo la nostra più sincera vicinanza alla mamma e al papà, colpiti da un dolore che nessuna parola potrà mai lenire. Che il vostro piccolo trovi pace tra le braccia degli angeli, e che voi possiate trovare, nel tempo e nell’affetto di chi vi circonda, un conforto possibile”.
Ricordiamo che il piccolo è deceduto nella notte tra domenica e lunedì. Secondo una primissima ricostruzione, il neonato, adeguatamente protetto da cuscini, era stato messo a dormire, la sera prima, nel lettone con mamma e papà.
Intorno alle 3.30 in papà si è svegliato e si è accorto che il figlioletto non si muoveva. Ha capito che qualcosa non andava ed ha chiamato il 118. Ma prima le cure sul posto e poi quelle in ospedale non sono valse a nulla: l’angioletto non si è mai ripreso, alle 5 i medici si sono arresi e il piccolo è volato in cielo. I primi accertamenti propendono con chiarezza per l’ipotesi di una morte naturale ma il magistrato di turno, com’è di prassi in casi simili, ha disposto l’autopsia. Ora c’è attesa per il nulla osta al fine di fissare i funerali e poter salutare per l’ultima volta il piccolo bimbo.
La coppia era in vacanza in Puglia, in un resort sul lungomare di Carovigno (a Perrino di Brindisi), per un periodo di meritato riposo che purtroppo si è trasformato in una tragedia che mai potrà essere dimenticata.
Anche la redazione di TuNews si stringe ai familiari in questo momento di indicibile sofferenza.


