Il nostro intestino non è solo l’organo deputato alla digestione: è un sistema complesso che svolge un ruolo fondamentale nell’equilibrio dell’intero organismo. Dalla corretta assimilazione dei nutrienti alla regolazione del sistema immunitario, fino all’influenza sull’umore e sulla qualità del sonno, il benessere intestinale è strettamente connesso alla nostra salute globale.
Un intestino in equilibrio lavora in modo silenzioso e regolare. Al contrario, quando qualcosa non funziona, il corpo invia segnali spesso trascurati o sottovalutati. Tra questi, troviamo sintomi come gonfiore addominale, alterazioni del transito intestinale (come stipsi o diarrea), dolore addominale e cambiamenti nel colore o nella consistenza delle feci. Prestare attenzione a questi segnali può aiutare a individuare precocemente eventuali squilibri o disturbi.
Quando il colore diventa un segnale
Uno dei segnali più diretti e facilmente osservabili del benessere intestinale è rappresentato proprio dall’aspetto delle feci. In particolare è necessario tenere sotto controllo il colore delle feci: feci gialle, feci nere e verdi, non rientrano nella regolarità e vanno tenute sotto controllo. Tra le variazioni più comuni, la presenza di feci gialle può destare preoccupazione, soprattutto se il fenomeno persiste per diversi giorni o si accompagna ad altri sintomi.
Le feci gialle possono derivare da un transito intestinale accelerato, che non consente alla bile di scurire il materiale fecale, oppure da problematiche legate al malassorbimento dei grassi, intolleranze, infezioni o disturbi epatobiliari. In alcuni casi, anche lo stress o cambiamenti improvvisi nell’alimentazione possono provocare alterazioni temporanee.
Altri segnali da non ignorare, spesso associati a questo sintomo, includono nausea, crampi, gonfiore addominale, digestione lenta o perdita di peso non intenzionale. Se presenti, è importante rivolgersi al medico per approfondire le cause.
L’importanza di ascoltare il corpo e agire con consapevolezza
Nel caso in cui le feci gialle siano legate a un transito intestinale irregolare o a episodi di stipsi, l’uso di un lassativo osmotico come Dulco può essere una soluzione temporanea utile per favorire l’evacuazione senza irritare l’intestino. Questo tipo di formulazione aiuta a trattenere acqua nelle feci, rendendole più morbide e facilitando il passaggio.
Tuttavia, è essenziale ricordare che i lassativi non possono, da soli, risolvere le cause del malessere. Per questo motivo è consigliabile usarli con cautela e sempre dietro consiglio medico o del farmacista, soprattutto se i sintomi si ripresentano frequentemente.


