Un silenzio irreale ha avvolto via Moncisterna ad Arpino nella tarda serata di ieri, quando un drammatico ritrovamento ha scosso la tranquilla cittadina ciociara. Un uomo di 40 anni, T.A., non residente nel paese di Cicerone, è stato rinvenuto senza vita, riverso in una pozza di sangue, davanti all’abitazione del fratello.
Era circa mezzanotte quando i familiari presenti in casa hanno lanciato l’allarme. Secondo le prime informazioni l’uomo si era recato a far visita alla madre, approfittando dell’assenza del fratello, impegnato. Quel che è accaduto nei minuti successivi resta ancora avvolto nel mistero.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Sora, il NORM e il Nucleo Investigativo di Frosinone che hanno lavorato per ore per i rilievi di rito.
Le indagini proseguono serrate, mentre la comunità locale resta con il fiato sospeso, in attesa che la verità venga a galla. Al momento nessuna ipotesi è esclusa, da quella di un litigio familiare a quella di una caduta accidentale andando via dalla casa del congiunto. Il 40enne sembra essere morto a causa di un fortissimo trauma alla testa. Intanto sarebbe stato sequestrato il cellulare del nipote 16enne per verificare i messaggi inviati nell’immediatezza dei fatti.
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