Lacrime, partecipazione e profonda devozione. Questi i tre elementi che accomunano gli oltre 100 pellegrini che questa notte si metteranno in viaggio per raggiungere il Santuario di Vallepietra. Un appuntamento che, per la comunità giulianese, si rinnova da quasi 100 anni.

Come racconta uno dei responsabili del nutrito gruppo di pellegrini, Nino Savo: “Si hanno notizie certe dal secondo dopoguerra, con riferimenti ad alcuni anni precedenti. Quindi, tutto lascia supporre che questa preziosa tradizione abbia origini ancor più lontane”.
Percorreranno circa 100 chilometri in due giorni, con la prima tappa a Guarcino e ad Arcinazzo e l’ultima al Santuario di Vallepietra. Questo pomeriggio a Giuliano di Roma i pellegrini si sono riuniti percorrendo le vie del paese raccolti in preghiera. Celebrata poi la Santa Messa, dal Parroco Padre Luigi Vitali, i fedeli si sono dati appuntamento a questa notte, alle 3.30, davanti la chiesa parrocchiale dove, dopo aver ricevuto la benedizione, cominceranno il cammino di fede. “Proprio un cammino di fede, di amore e di speranza – le parole pronunciate dal Parroco – che richiamano al dovere di lasciarsi santificare dall’amore di Dio per raggiungere la vita eterna. Il vero pellegrino della storia – ha sottolineato Padre Luigi Vitali – è stato proprio Gesù”. E, rivolgendosi ai fedeli accorsi, ha aggiunto: “Il vostro percorso di fede, illuminati dallo Spirito Santo, vi assimila moltissimo alla sua figura. Siate operatori di pace e amanti della vita”.

Il mistero della Santissima Trinità è, assieme a quello della Resurrezione di Cristo, un emblema della Fede Cristiana e allo stesso tempo un dogma così complesso che richiede una fede ed una devozione di una profondità indicibile. La presenza di Dio in Tre Persone è ciò che di più autentico il Cristianesimo conserva. Un mistero che da secoli inebria d’amore l’anima dei fedeli.
La preziosità dell’evento risiede tutta nei moltissimi bambini e ragazzi che hanno raccolto l’eredità dei loro nonni e genitori ed ogni anno prendono parte al cammino di fede. Soddisfazione da parte degli organizzatori Antonio Luzi, Marina Agostini e Mimma Marcucci. Consegna dei distintivi, qualche ora di sonno e poi pronti per la partenza.








