“Veroli – ha proseguito Papetti – ha bisogno di riscoprirsi, di ascoltarsi, di porre al centro e, quindi, alla base del cambiamento, proprio le istanze del territorio e dei cittadini. Partire da qui, valorizzando il territorio, la sua unicità, riscoprendone usi e tradizioni al fine di proiettarsi nel futuro per perseguire sviluppo e centralità.
L’intervento del Comune – ha evidenziato l’esponente di minoranza – sarà tanto più efficace ed efficiente quanto più sarà stato l’ascolto delle relative istanze.
In buona sostanza, parliamo di quello che si direbbe in gergo scolastico un metodo personalizzato idoneo a far emergere le peculiarità e quindi le virtù di ciascuno azzerando quanto più possibile eventuali carenze. Ciò, inevitabilmente, si riverbererebbe in maniera positiva su tutti i cittadini e su tutta la città. Lo stretto rapporto tra Comune e cittadini, infatti, permetterebbe di azzerare situazioni di disagio a volte sconosciute all’Ente e di conseguenza non adeguatamente considerate.
Purtroppo – ha concluso il suo intervento Papetti – aldilà dei proclami molto poco di tutto ciò viene fatto dall’attuale Amministrazione che tende più ad apparire sui social che di garantire adeguata attenzione alla realtà cittadina con il conseguente rischio di rimanere distante dalle vere istanze del territorio, arroccata a Palazzo, senza dare ‘voce ai cittadini’: quello che invece noi chiediamo con forza che venga fatto per favorire lo sviluppo di tutta Veroli” nel segno della garanzia dei servizi essenziali per l’intera comunità”.
