Il tribunale di Frosinone ha assolto l’imprenditore ciociaro Alessandro Casinelli per alcune vicende sanitarie risalenti a dieci anni prima. Il punto alla vicenda giudiziaria è stato messo venerdì mattina. Tra le assoluzioni pronunciate dal Tribunale frusinate figurano anche altri 11 imputati tra diplomatici, funzionari, imprenditori e commercialisti. Erano stati indagati nel 2016 per presunte irregolarità ai danni dell’Ambasciata Libica in Italia.
Difeso, tra gli altri, dall’avvocato Nicola Ottaviani del foro di Frosinone, Alessandro Casinelli “è stato assolto con formula ampia ossia ‘senza alcun dubbio’ – fa presente l’entourage difensivo – da reati anche associativi: ciò non lascia quindi alcuno spazio per processi a carico, ma soprattutto ai danni, di questo imprenditore come di tanti altri nel corso degli ultimi anni”.
“È l’ennesima assoluzione dell’imprenditore, che conferma la sua totale estraneità ai fatti e alle persecuzioni che negli anni ha dovuto subire e, a questo punto, possiamo dire ingiustamente”, fanno presente i legali di Casinelli.


