E’ morto sabato scorso, 22 marzo, a soli 37 anni: Ugo Sacchetti è stato portato via da questa vita terrena da un malore tanto improvviso quanto fatale. L’annuncio del decesso è stato dato nella serata di ieri dall’Università di Cassino attraverso i propri canali social.
Ugo Sacchetti, infatti, era stato un ex studente dell’Ateneo cassinate e poi, conseguita la laurea in ingegneria, alla quale si è poi aggiunto un master in “Transizione energetica delle reti”, lavorava con la Società Gasdotti Italia, dove aveva conquistato la stima di tutti per la sua spiccata professionalità e per la sua passione e lo studio di tutto ciò che riguarda sostenibilità ambientale e innovazione.
Sui social aveva scritto di sé: “Sono un ingegnere civile e ambientale appassionato di sostenibilità. #opentolive #opentosmile #opentotruth #opentogood”. Poi, come detto, un destino crudele lo ha strappato all’affetto dei suoi cari, dei colleghi e di tutti coloro che lo conoscevano, sia nel campo professionale sia personale.
E pensare che appena martedì scorso Ugo Sacchetti era nell’Aula Magna dell’Università di Cassino per seguire un corso attinente al suo lavoro. Poi sabato il malore che lo ha ucciso.
“Non ci sono davvero parole per descrivere il dolore della nostra comunità. Ugo era uno dei nostri ragazzi, un ‘figlio’ brillante di questo territorio”, Aveva 37 anni. Il Rettore Marco Dell’Isola, a nome di tutta l’Università, con profonda tristezza, si stringe ai suoi cari e ai suoi affetti.
I funerali avranno luogo oggi nella chiesa di Sant’Antonio nella centrale piazza Diamare.


