Nove i punti all’ordine del giorno nella seduta del consiglio comunale in programma oggi pomeriggio con inizio fissato alle 18.30. L’era Caperna si apre quindi con la presentazione all’assise cittadina della squadra che lo affiancherà alla guida della cittadina ernica nel prossimo quinquennio.
In programma anche l’elezione del presidente del consiglio comunale, una figura di garanzia che coordinerà i lavori dell’assise. Faranno parte dell’assemblea Assunta Parente, Augusto Simonelli, Eugenio Velocci, Alessandra Cretaro e Silvia Marchione eletti con la lista Idea Comune, Francesca Cerquozzi e Denis Campoli in rappresentanza di Rete Democratica, Emanuele Fiorini e Gianclaudio Diamanti di Insieme per Veroli, Cristina Verro ed Emiliano Pica con Veroli Proxima oltre a Gianpaolo Frusone di Generazione Z e Fabrizio Rotondo della lista Cittadini di Veroli.
Oltre ad una maggioranza dai colori politici piuttosto variegati siederanno in consiglio anche Patrizia Viglianti, Cristiano Papetti e Lorenzo Magliocchetti, quest’ultimo eletto nella lista civica collegata alla Viglianti, ex assessore ai servizi sociali. I tre consiglieri della minoranza in consiglio comunale hanno già annunciato di voler collaborare nel provare a tratteggiare una linea politica comune pur mantenendo la propria identità.
Completamente diverso il clima politico che si respira all’interno della maggioranza che sostiene Caperna dove i vari protagonisti della campagna elettorale sono stati impegnati nelle trattative serrate per la definizione della giunta; a fare la parte del leone, nell’attribuzione dei seggi in consiglio comunale, è stata la lista sostenuta dall’orami ex sindaco Simone Cretaro, un dato politico destinato ad avere il suo peso anche nell’attribuzione delle deleghe. Allo stesso tempo, si è fatta sempre più concreta, con il passare dei giorni, l’ipotesi dell’ingresso in giunta di un assessore esterno, una figura tecnica “ripescata” nelle fila dei candidati che non hanno ottenuto un numero di preferenze sufficienti a rientrare in consiglio; scelta, questa, che starebbe provocando più di qualche mal di pancia tra i componenti delle varie liste che chiedono maggiore rappresentanza, un pensiero comune che alberga anche nei cuori di quei consiglieri che ambivano a ricoprire un ruolo più “operativo”.
Tuttavia, in questi giorni, bocche cucite sui nomi dei papabili anche se gli ultimi rumors circolati in piazza Mazzoli hanno dato per certa la nomina di un profilo esperto in materie contabili. In pole position, comunque, guardando alle preferenze ottenute nelle urne, Assunta Parente, Augusto Simonelli e Francesca Cerquozzi. L’era Caperna, insomma, sembra destinata ad iniziare nel segno della continuità con il recente passato.
