Roccasecca ha celebrato l’ottantesimo anniversario della Liberazione, accogliendo una delegazione canadese del Liberation tour e una delegazione polacca del corso militare del liceo di Dombrowa Bialistoska: i canadesi, con il loro esercito, hanno liberato la città il 25 maggio del 1944: Le celebrazioni si sono tenute presso la chiesa San Vito, dove si svolsero le battaglie più importanti che portarono alla cacciata dei nazifascisti.
La delegazione canadese è stata accolta dalle autorità civili e militari, seguita da una breve cerimonia presso il piazzale di San Vito. La celebrazione si è poi sposata nei locali dell’ex stazione ferroviaria per la visita alle mostre dell’associazione Battaglia di Cassino e di Kay de Lautour.
Il vicesindaco Valentina Chianta ha dichiarato: “Completiamo la due giorni di eventi dedicati alla liberazione di Roccasecca: lo facciamo accogliendo la delegazione canadese. A loro le nostre testimonianze di affetto e di ringraziamento per avere restituito a questo territorio libertà e democrazia. Grazie anche a tutti coloro che hanno reso possibili i due giorni di eventi: dalla Dmo Terra dei cammini, a Kay de Lautour, a Roberto Molle e all’associazione Battaglia di Cassino e a Benedetto Malnati”.
Il sindaco Giuseppe Sacco ha aggiunto: “Queste ricorrenze ci ricordano le sofferenze di questo territorio, i sacrifici dei nostri nonni. Sacrifici che non sono terminati con la fine della guerra ma sono continuati perché questo era un territorio distrutto dalle bombe e hanno dovuto ricostruirlo. Anche a loro dobbiamo dire grazie e prendere esempio sul coraggio e la capacità di rialzarsi dopo eventi così tragici”.