“Il centrodestra è forse troppo impegnato a difendere le fermate a richiesta del Ministro Lollobrigida nella stazione di Ciampino per accorgersi che i disagi che i pendolari della linea ferroviaria Roma-Cassino hanno subìto negli ultimi mesi non hanno precedenti. Guasti, ritardi, treni che si fermano in alcuni casi per un’ora al freddo e al gelo, come successo ad esempio a fine novembre nella stazione di Morolo. Non possiamo restare a guardare. È necessario un interessamento serio e concreto di tutti i livelli istituzionali coinvolti, dalla Regione al Ministero”.
Il Movimento 5 Stelle porta i disagi della Roma-Cassino fino al tavolo del Ministro Matteo Salvini, con un’interrogazione a firma di Ilaria Fontana, deputata del M5S di Frosinone e coordinatrice provinciale del Movimento guidato da Giuseppe Conte.
“Il Movimento si sta attivando per fare pressione con tutti gli strumenti utili in Regione sulla Giunta Rocca di centrodestra, che ha la principale competenza sulla tratta Roma-Cassino ma abbiamo ritenuto di portare quella che è una vera e propria piaga per il territorio anche sul tavolo del Ministero dei Trasporti – dice Ilaria Fontana del M5S – Dopo lo stop della tratta in estate per i lavori e i disagi collegati ci si aspettava alla riapertura un miglioramento della situazione. Invece i cittadini stanno vivendo l’autunno più nero che si ricordi su questa tratta ferroviaria fra ritardi, disagi, guasti e cancellazioni”.
Nell’interrogazione a firma Fontana al Ministero dei Trasporti, la parlamentare del M5S interessa lo Stato in virtù del concorso dovuto dai livelli centrali al trasporto regionale e locale. Si chiede al Ministero di convocare Istituzioni ed enti locali coinvolti per un “rispetto degli standard di servizio da garantire” ai pendolari e quali iniziative saranno intraprese dall’Osservatorio Trasporto pubblico locale al Ministero.
“Il M5S – dice Fontana – porterà avanti questa azione sia in Regione che al Ministero. Mi chiedo cosa pensino i parlamentari e i consiglieri ciociari del centrodestra di questa situazione, visto che governano sia lo Stato che la Regione. La destra è forse troppo impegnata a difendere le fermate a richiesta di Lollobrigida a Ciampino, proprio sulla tratta Roma-Cassino? Vogliamo ricordare loro che i concittadini ciociari non solo non possono chiedere fermate a richiesta come il Ministro ma da mesi perdono tempi di vita, lavoro e studio a causa di disagi insostenibili”.