Nella giornata di venerdì 17 l’ADMO, Associazione Donatori Midollo Osseo, ha incontrato gli studenti delle classi quinte dell’IIS Maccari/Turriziani. L’incontro segue quelli già svolti in altri Istituti della provincia, al fine di informare e sensibilizzare i giovani all’iscrizione al registro mondiale dei donatori di midollo osseo.
“Purtroppo dietro la donazione del midollo osseo c’è poca informazione e molta disinformazione – afferma il prof. Fabio Macchia, volontario ADMO –. Non si sa che ci si può iscrivere al registro dei donatori solo dai 18 ai 35 anni, che non c’è alcun pericolo a donare il midollo osseo, che la compatibilità è bassissima, di 1 su 100mila, e che essere donatori significa poter salvare un giorno una vita”.
Un tour de force quello dei volontari ADMO che però sta dando i suoi frutti, perché tra aprile e maggio si iscriveranno al registro dei donatori tantissimi maturandi degli istituti superiori che hanno già partecipato a questi incontri: 28 del Convitto Regina Margherita di Anagni e 33 del Liceo Dante Alighieri di Anagni, 47 del Liceo Pietrobono di Alatri, 13 dell’IIS Pertini di Alatri, 32 dell’ITIS Don Morosini di Ferentino.
“Quanche settimana fa Don Ciotti ha parlato ai ragazzi del Pertini di Alatri, circa la morte di Thomas Bricca, dicendo che CI COMMUOVIAMO MA NON CI MUOVIAMO. Ecco, questi 150 ragazzi si sono commossi e si sono mossi. Speriamo che tanti altri seguano il loro esempio, a partire già da questo incontro e per i prossimi, che ci vedranno impegnati all’IIS Bragaglia di Frosinone e all’Istituto Alberghiero di Ceccano”.
