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SI è tenuta, presso la sede provinciale della Lega, l’assemblea degli iscritti per l’analisi del voto, con una grande partecipazione anche di simpatizzanti che hanno voluto contribuire al dibattito politico.
“La Lega in provincia di Frosinone – ha dichiarato il neodeputato e coordinatore provinciale, on. Nicola Ottaviani – ha conseguito quasi l’11%, uno dei risultati più alti in percentuale in Italia, addirittura tra le prime sette aree territoriali, con 2 punti in più della media nazionale e 5 in più rispetto a quella regionale.
Ciò significa che l’area moderata e di coloro che chiedono le riforme immediate nel mondo del lavoro, della previdenza e dell’imposizione fiscale, ha individuato e riconosciuto la bontà di un programma chiaro e ben definito.
Senza la Lega e senza Matteo Salvini, oggi, non sarebbe stato possibile portare il centrodestra a vincere le elezioni nei due rami del Parlamento, a riprova di un movimento saldo e ormai radicato sull’intera Penisola.
Ci sono ancora molti temi e problemi da affrontare nel portare avanti il programma elettorale ma, proprio a partire dal prossimo appuntamento con le elezioni regionali, si dovrà tener conto del decentramento e del federalismo amministrativo, passando alla distinzione tra Roma capitale, che deve diventare una regione a sé stante, e le altre quattro province del Lazio, che dovranno rappresentare il vero tessuto regionale in senso stretto.
Le risorse finanziarie devono rimanere nei territori ove sono prodotte, e quindi nelle province, poiché su sanità, trasporti pubblici e ciclo dei rifiuti non saranno ammessi più errori e sperequazioni in danno delle province”.
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