“Prima di parlare dobbiamo capire. E lo dobbiamo fare in maniera inconfutabile”. Antonio Guerriero, procuratore di Frosinone, mette a tacere alcune voci relative a fughe di notizie, ma allo stesso tempo evidenzia che la magistratura andrà fino in fondo sul caso Ruberti. La nota stampa a firma del Procuratore di Frosinone:
“Sono trascorsi numerosi giorni dalla diffusione del video su Albino Ruberti ma continuano a pervenire numerose richieste da parte degli organi di informazione su eventuali ricostruzioni della Procura della Repubblica di Frosinone in ordine a tale vicenda, per cui è opportuno precisare:
la Procura della Repubblica di Frosinone ha tenuto sempre una linea di rigoroso riservo su tale vicenda e non ha mai rilasciato alcun tipo di dichiarazione a nessun organo d’informazione – precisa il dottor Guerriero -;
come è noto il P.M. procede a valutazioni unicamente mediante provvedimenti formali e solo all’esito di accurati ed approfonditi accertamenti; pertanto non sono fondate alcune ricostruzioni emerse sugli organi di stampa;
si intende continuare a tenere una condotta di doveroso riservo, come imposto dalla legge, rispettosa della dignità di tutti e per evitare ogni possibile forma di strumentalizzazione dei propri compiti istituzionali che si intende perseguire sino in fondo;
quando sussisteranno le condizioni indicate nelle linee guida della Procura della Repubblica di Frosinone si provvederà a comunicare agli organi di informazione eventuali notizie, nel rispetto del d.lgs. 106/2006, come modificato dal D.Lgs. 188/2021, ove sussisteranno “specifiche ragioni di interesse pubblico che lo giustificano”.