La blockchain e le criptovalute restano al primo posto nella lista degli argomenti più accesi dell’ultimo anno. La nuova tendenza è ampiamente condivisa a livello internazionale grazie alla rapidità di applicazione e adozione delle tecnologie decentralizzate in svariati settori della società.
Aumenta l’adozione delle monete digitali: il caso di Klubcoin
La tecnologia della blockchain rappresenta il nucleo che concatena gli andamenti delle criptovalute. In merito, gli italiani sono sempre più ottimisti: la digitalizzazione finanziaria è considerata una risorsa in costante espansione, la cui crescita avviene attraverso la creazione di nuovi tokens e la loro immediata diffusione in svariati settori socio-economici. Secondo le stime ufficiali, circa 1 investitore su 5 tra coloro che si avvalgono di consulenza in Italia cerca di investire nelle monete virtuali mentre ben 9 consulenti su 10 suggeriscono tali asset per una migliore diversificazione del portafoglio di investimenti.
Siamo di fronte a una vera rivoluzione, un cambio di paradigma che ha stravolto le abitudini sociali e commerciali, stabilendo un nuovo equilibrio economico decentralizzato. Stando ai risultati di un recente sondaggio pubblicato da Goldman Sachs, il settore crittografico vanta una progressiva considerazione, al punto che metà degli intervistati (+40% rispetto al 2021) ha affermato di avere un’esposizione crypto con la banca di Wall Street. L’utilizzo delle criptovalute come metodo di pagamento riconosciuto ed effettivo è sempre più adottato a livello internazionale.
Dalla moda alla ristorazione, l’ultima innovazione arriva direttamente dal settore musicale con il lancio crypto da parte di KlubCoin su un modello “Party-to-Earn“, pensato per gli appassionati di musica elettronica. La nuova nicchia consente non solo a club, ma anche ad artisti e dj di donare tokens digitali ai fan sia nel corso di eventi fisici. Le cripto-proprietà potranno poi essere utilizzate sia in eventi fisici sia in festival virtuali nel Metaverso; ma le sorprese non finiscono qui. L’iniziativa consentirà inoltre di ottenere anche cashback e premi in sede d’acquisto di prodotti offerti dai partner.
Tendenza cripto: cosa ne pensano veramente i risparmiatori
L’aumento di servizi e versamenti pro-crypto è conseguenza logica del considerevole incremento della percentuale di investimenti inerenti al sistema della blockchain. Come menzionato in precedenza, sono numerosi i risparmiatori interessati. Prima di procedere con qualunque investimento in questo settore, però, è opportuno studiare in anticipo la situazione di mercato attuale attraverso la consultazione di risorse formative presenti online, come ad esempio la lettura di un elenco aggiornato di tutte le criptovalute, in modo da comprendere quali sono quelle più promettenti in termini di valutazioni e andamenti. Bisogna infatti prevenire ogni rischio ed evitare improvvisazioni: più responsabilità e meno azzardi.
La diffusione delle criptomonete, dunque, non dà segno di arresto: la catena della blockchain ha ormai preso il via e non intende arretrare di un solo anello. Per una panoramica sincronica della comunità si può far riferimento ai dati del pamphlet realizzato da Visa. Stando ai risultati del sondaggio, la popolazione accoglie curiosa e consapevole il nuovo mondo crittografato. Tra i risparmiatori la popolarità degli asset digitali è infatti già notevole: circa 1 su 3 è in possesso di criptovalute o le utilizza regolarmente mentre un 21% di consumatori si dichiara curioso nei confronti di questo interessante universo: 1 su 4 ha intenzione di adottare sistematicamente le monete digitali come metodo di pagamento.
