Anche in provincia di Frosinone Poste Italiane seleziona nuovi profili professionali per potenziare gli organici delle molteplici strutture aziendali. Una delle figure attualmente più richieste è quella del consulente finanziario, la cui ricerca è attiva su tutto il territorio nazionale.
È possibile presentare la propria candidatura entro il 31 maggio tramite il sito https://www.posteitaliane.it/it/carriere.html, dove sono consultabili anche i requisiti, le informazioni sul processo di selezione e le altre posizioni aperte.
Nello specifico della provincia di Frosinone, attualmente Poste Italiane impiega 98 consulenti finanziari, distribuiti nei 55 uffici postali dotati di sala consulenza. A questi si aggiungono 12 “specialisti consulenti “mobili”, che si muovono nei piccoli comuni del territorio. Una rete di giovani professionisti con un pacchetto di competenze tecniche e commerciali in grado di offrire al cliente non solo attività di promozione e vendita di servizi finanziari e assicurativi ma soprattutto di porsi come punto riferimento per i clienti all’interno di un rapporto di estreme correttezza e trasparenza.
Tra le ultime assunzioni realizzate in provincia, c’è quella di Stefano Di Pofi, ventotto anni, di Alatri, una Laurea Magistrale in Economia e Diritto delle Imprese, conseguita con 110 con lode, specialista consulente finanziario nell’ufficio postale di Alatri (Circonvallazione Portadini). Stefano è stato assunto a luglio 2020 con un contratto di apprendistato professionalizzante.
Una scelta, quella di fare il consulente finanziario in Poste Italiane, motivata anche dalla possibilità di mettere in pratica le conoscenze apprese con il suo percorso di studi: “Sicuramente perché riesco a stare dalla parte del cliente tutti i giorni a 360 gradi e quindi mi piace dare un servizio e renderlo il migliore possibile identificando i bisogni dei clienti e proporre un mix di soluzioni più adatte alle loro esigenze e rendere la persona soddisfatta e soprattutto consapevole della propria scelta”.
“Avendo svolto studi economici presso l’università di Cassino – continua Stefano – sia le conoscenze giuridiche sia quelle economiche mi hanno aiutato moltissimo a comprendere anche i prodotti più complessi e di conseguenza a descriverli in modo ottimale a tutti i target di clientela”.
“La soddisfazione che questo lavoro restituisce – puntualizza Stefano – è massima nelle occasioni in cui la tua correttezza e la tua professionalità vengono riconosciute in modo evidente. Qualche tempo fa, ad esempio, un mio cliente è purtroppo venuto a mancare e la compagna si è affidata completamente a me per tutta la pratica successoria e per investire il capitale con una formula di tutela anche per i figli, come fossi stato uno di famiglia.”
Poste Italiane, in linea con quanto previsto dal piano strategico “2024 Sustain & Innovate”, entro il 2024 potrà contare su una rete di 10mila professionisti della consulenza finanziaria in tutta Italia con una particolare attenzione ai giovani (l’età media si abbasserà da 41,7 a 40 anni) e al livello di istruzione: nei prossimi due anni l’Azienda stima che il 60% dei consulenti finanziari sia laureato, una crescita che trova conferma già negli ultimi cinque anni in cui la percentuale di figure laureate in questo settore è passata dal 26% nel 2017 al 52% nel 2021.