Ci sono giochi capaci di conquistare le persone alla prima partita, entrati nella cultura popolare con prepotenza. È il caso del Superenalotto, famoso gioco d’azzardo numerico a totalizzatore e a premi italiano. La lotteria è gestita da Sisal, azienda del Bel paese che opera nel settore del gioco, e proprio l’ex presidente Rodolfo Molo, insieme al figlio Geo Molo, ideò il concorso a premi. In molti si chiedono qual è il miglior sito di superenalotto, ma in pochi sono interessati a capire come si sviluppa la storia della lotteria più famosa d’Italia.
L’Enalotto fa spazio al Superenalotto
Per capire come nasce, bisogna fare un passo indietro e parlare dell’Enalotto. Inizialmente questo era stato concepito come una sorta di 1X2, tipo Totocalcio. I giocatori dovevano scegliere se inserire 1, X oppure 2, in ciascuna delle 12 caselle, indovinando la giusta combinazione. I risultati dovevano corrispondere al primo numero estratto su ciascuna ruota del Lotto, andando in ordine alfabetico, il secondo estratto sulle ruote di Napoli e Roma.
Ma cosa vuol dire 1X2? Semplicemente si sceglieva 1 se si pensava che il numero estratto fosse compreso fra 1 e 30, la X se il numero fosse tra 31 e 60, mentre il 2 fra 61 e 90. Per vincere dei premi andavano totalizzati minimo 10 punti, fino ad arrivare a 12.
Il gioco opererà in Italia per circa 40 anni, per poi passare il testimone al Superenalotto il primo dicembre del 1997. A cosa si deve questa scelta? L’enalotto era in costante declino, per questo motivo si decise di stravolgere la formula.
Una volta aggiudicato da Sisal, venne modificato in modo da renderlo più accattivante e interessante, invertendo il calo che aveva investito il gioco. Il nome, infatti, nasce mantenendo il termine enalotto, alla quale venne aggiunto il “Super”. A differenza di prima, bisognava scegliere un numero fra 1 e 90 e le estrazioni riprendevano i numeri del Lotto, con le ruote di Bari, Firenze, Milano, Napoli, Palermo e Roma, mentre sulla ruota di Venezia c’era il Jolly. In caso di ripetizione, veniva utilizzato il secondo numero presente in quella ruota.
A Brescia, precisamente a Poncarale, avverrà la prima vincita, il 17 gennaio del 1998, a poco più di un mese dall’avvio del gioco. Il totale della vincita fu di 11 miliardi di lire. Da lì in poi ci saranno numerose vittorie, fin a quando la lotteria non decide di cambiare nuovamente.
Il 30 giugno 2009 il Superenalotto vedrà l’ultima giocata con l’originaria modalità. Infatti vengono abbandonate le estrazioni e le ruote del Lotto per fare spazio a sorteggi in urne dedicate alla famosa lotteria, rendendola indipendente. Per assistere alla prima estrazione indipendente bisognerà attendere pochi giorni, cioè giovedì 2 luglio 2009.
Il 30 ottobre Il SuperEnalotto assiste alla più alta vincita mai registrata fino a quel momento per un gioco a premi italiano: 177 milioni di euro. La vincita venne assegnata a un sistema di 70 quote da 24 € giocato on line, che ha indovinato la sestina vincente dopo nove mesi di gioco.