Il Frosinone batte in rimonta la Cremonese e consolida la propria posizione playoff. Decidono le reti di Canotto e Zerbin. Andiamo a vedere chi sale e chi scende tra i canarini.
Top
Matteo Cotali – Una delle migliori prestazioni in maglia giallazzurra per l’ex Chievo. Concede poco sulla sinistra, con gli avversari costretti a dirottare sulla destra per cercare di sfondare la difesa canarina. Fa espellere Strizzolo con una buona accelerazione offensiva. Instancabile.
Marcus Rohden – Finalmente si rivede il calciatore che trascinava il Leone a suon di prestazioni fantastiche. Una partita tutta di quantità e qualità. Partecipa ad entrambe le reti del Frosinone: prima guadagna il penalty, poi serve un assist al bacio che manda in porta Canotto in occasione del 2-1 realizzato da Zerbin. Bentornato.
Alessio Zerbin – Nel Frosinone, in questo girone di ritorno, è sicuramente il calciatore più incisivo negli ultimi 20 metri. Si conferma anche con la Cremonese, con una prova tutta corsa, di carattere e di qualità. Bravo a farsi trovare al posto giusto per ribattere in rete la corta respinta di Carnesecchi. Garanzia.
Luigi Canotto – Come il Frosinone, in casa sembra trasformarsi. Realizza dal dischetto il quarto sigillo, sui cinque gol totali fatti in campionato, al Benito Stirpe. Corre su tutta la fascia destra e aiuta i compagni anche a difendere il vantaggio. Uomo di casa.
Uguale
Federico Gatti – Soffre un po’ nel primo tempo la fisicità e la maggiore esperienza di Ciofani, poi però gli prende le misure ed è autore della sua solita partita dominante sugli attaccanti avversari. Sicurezza.
Camillo Ciano – Entra in tutte le azioni offensive dei giallazzurri, toccando molti palloni. Meraviglioso il suo tocco di prima che consente a Rohden di imbucare per Canotto in occasione del 2-1. Sfiora l’incrocio dei pali su una punizione calciata da oltre 25 metri. Piedi educati.
Flop
Il Frosinone dai due volti – Può una squadra perdere meritatamente contro l’ultima della classe e vincere meritatamente con la capolista tre giorni dopo? Chiedete al Frosinone. Da qui a fine campionato l’imperativo è avere continuità di risultati, perchè, come dimostrato diverse volte in questa stagione, questa compagine può tenere testa a qualsiasi avversario.