La pandemia di covid non è finita, anzi sempre nuove varianti purtroppo possono essere in arrivo. La percezione comune è stata confermata proprio da Moderna, la casa farmaceutica produttrice dell’omonimo vaccino, ed in particolare dal suo amministratore delegato che ha sottolineato come le nuove varianti possono essere più infettive e più pericolose.
Un’intervista all’amministratore delegato di moderna è andata in onda su Bloomberg TV. Ecco cosa devono aspettarsi gli italiani e a cosa devono stare attenti.
L’amministratore delegato di Moderna è stato incalzato proprio sul tema cruciale delle nuove varianti e così ha fatto la sua previsione sulla base dei dati oggi disponibili. Esiste una probabilità su 5 che il virus possa diventare più infettivo e mortale.
Dunque all’80% il virus sara gestibile con gli attuali vaccini ma esiste una probabilità del 20% che le nuove varianti possano essere ancora più mortali e più infettive. Già da tempo in realtà si parla di questa possibilità perché vari esperti avevano detto che la Omicron forse avrebbe potuto lasciare il posto a varianti anche più insidiose. Ma la questione aperta riguarda i sintomi.
Infatti ormai tutti si erano abituati a controllare i sintomi soprattutto pensando alla sintomatologia delle prime varianti di Covid, ma proprio le ultime varianti in realtà hanno presentato una sintomatologia diversa e dunque oggi la gente non è più sicura di quali sono i sintomi ai quali stare attenti.
Allo stato attuale non si può prevedere quali possono essere i sintomi che insorgeranno per le eventuali nuove varianti. Ma sicuramente è buona norma sottoporsi al tampone se si hanno dei dubbi. Tuttavia gli esperti sottolineano che stare attenti alla sintomatologia delle varianti già conosciute è comunque sia utile.
(Fonte: ilovetrading.it)


