Comune di Alatri in prima fila nella lotta al randagismo. E’ quanto emerge da una nota stampa inviata da Erika Santobianchi, assessore alla Transizione ecologica e all’Agricoltura del Comune di Alatri.
“Contrasto fenomeno del randagismo: “Fondamentale – afferma l’esponente della Giunta Cianfrocca – la collaborazione con le associazioni, i volontari e i comuni limitrofi”. Attività di interesse per i cittadini riguardano sicuramente il recupero di cani, o gatti, randagi, la loro sterilizzazione e una buona adozione. Spesso, purtroppo, riceviamo segnalazioni di cani vaganti sul nostro territorio. Si tratta prevalentemente di animali abbandonati, qualche volta smarriti, che rappresentano, proprio per la situazione svantaggiata che sono costretti a vivere, un potenziale pericolo per sé stessi e per gli altri, laddove se ne presentino i presupposti.
Il settore Ambiente del Comune di Alatri insieme all’Asl, all’Accademia Kronos, all’ENPA, ai tanti volontari, al canile di Sgurgola (Soc. Coop. Sociale percorso sicuro s.r.l.) e al canile di Supino (Allevamento dei Lepini srl) hanno svolto un grosso lavoro in questo senso arrivando all’adozione di un grande numero di cani, oltre 200, nell’anno 2021. Ci riteniamo soddisfatti.
Ci impegneremo, però, a fare sempre di più, in modo da assicurare a questi poveri animali un rifugio sicuro, restituendo loro dignità e soprattutto una casa. Colgo l’occasione per fare un appello, per ricordare quanto siano importanti la sterilizzazione e la microchippatura sia dei cani che dei gatti, per garantire un’aspettativa di vita più lunga ai nostri amici a quattro zampe e per contribuire alla lotta contro il randagismo, fenomeno purtroppo molto presente e che grava anche sulle casse comunali. Grazie a tutti per la collaborazione, fondamentale perché Alatri diventi sempre più un “Comune amico degli animali”.