venerdì 19 Aprile 2024
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Monte San Giovanni Campano – Tre ‘eroi’ salvano una pecorella rimasta incaprettata tra arbusti e melma

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In contrada Boccafolle (La Lucca) ieri mattina un piccolo… miracolo. L’ha notata Giovanni Paglia in un costone del torrente Amaseno in piena, allertando subito due amici, Giuliano Paglia e Domenico Chiarlitti, operando così il salvataggio


di Egidio Cerelli

Giovanni Paglia, Giuliano Paglia e Domenico Chiarlitti, possiamo definirli gli ‘eroi’ di Boccafolle, una piccola contrada, vicino alla Lucca a Monte S. G. Campano (FR). Hanno salvato seppur con grosse difficoltà una pecora che da qualche giorno era rimasta ‘incastrata’ in un terriccio di un costone fiancheggiante il torrente Amaseno in piena. I tre hanno usato corde e bastoni ricavati da piante tagliate sul posto per poi guadare il ‘fiumiciattolo’ molto rischioso ad attraversarlo e quindi far ritorno a casa. Giovanni Paglia che abita a pochi metri dalla zona era andato, ieri mattina a fare una passeggiata verso l’Amaseno che era in piena quasi curiosando nel vedere quell’acqua che ormai era quasi arrivata a tracimare gli argini.

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Il racconto di Giovanni

“Mentre guardavo il torrente gli occhi sono andati a finire nel costone di fronte ed ho notato un piccolo animale ‘bianconero’. Credevo fosse un cane, che si dimenava- ci ha detto Giovanni, il primo dei tre soccorritori- poi invece avvicinandomi seppur con difficoltà aiutandomi con un grosso bastone, ho visto che era una pecora rimasta incastrata in quelle che sembravano sabbie mobili. Ho provato dapprima a prenderla, ma avendo le zampette conficcate nella melma ho pensato di chiamare con il telefonino altri due amici di cui uno, Giuliano è anche pescatore ed un altro Domenico che anche lui è della nostra zona. Con una lenza e con le funi abbiamo provato ad imbracare la poveretta che da qualche giorno era caduta in quella melma e devo dire che è stato molto difficile, perché una zampetta non riuscivamo a tirarla fuori. Con tanta calma ci siamo messi ad operare anche perché il luogo era impervio e nella parte sottostante c’era il torrente ingrossato e si rischiava di finirci dentro. Siamo riusciti con tanta pazienza a tirarla fuori, ad abbracciarla ed insieme noi tre abbiamo guadato di nuovo il torrente portandoci lungo la strada”

Salvata con difficoltà è stata pulita e asciugata e quindi rifocillata

A dire il vero c’era un bel sole ed allora l’abbiamo pulita, asciugata con un lenzuolo e mettendola al sole. Poi l’abbiamo consegnata a Giuliano che tra l’altro ha anche lui alcune pecore. L’abbiamo rifocillata per bene e la prima cosa che abbiamo notato dopo averla asciugata e dopo averle fatto mangiare un po’ di fieno che la pecorella si è coricata sulla paglia mentre le altre quasi la coccolavano. Sono andato nel pomeriggio a vedere come stava, portando altro fieno. Mi sono reso contro con gli altri amici che avevamo salvato un animaletto domestico che senza il nostro intervento sarebbe rimasto incaprettato tra quegli arbusti spontanei e conficcata nella melma che quasi l’aveva coperta”.
Questo il racconto di uno dei tre soccorritori che con un atto coraggioso, in una zona impervia, hanno salvano ieri mattina la vita ad una pecora smarrita e impantanata nel fango. La stessa, bloccata probabilmente da giorni a causa dell’indurimento del fango, cercava di cibarsi del terriccio circostante per la fame che aveva. Poco distante si sentiva anche il latrare dei cani. Chissà!!!

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Per favore, ora, non ammazzatela

Salvata e messa al sicuro dai nostri eroi, nutrita e pulita, ora riposa in un piccolo ovile insieme ad altre. Il proprietario? Sinora nessuno si è fatto vivo. Amici, dopo questa bella storia non la ammazzate subito però. Fatela campare ancora qualche anno, magari facendola partorire, anche perché la ‘pecora al sugo’, in questo periodo può far male al colesterolo!

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Egidio Cerelli
Egidio Cerellihttps://www.tunews24.it
Giornalista del quotidiano online "TuNews24.it" e del settimanale cartaceo "Tu News", inizia a collaborare con il Messaggero il 29 aprile 1973, quindi con il Corriere di Frosinone, Radio Frosinone, TeleUniverso e Itr, per le telecronache del Frosinone Calcio e del Basket Veroli. Quindi Extra Tv, Ciociaria Oggi, La Provincia Quotidiano e Tg24. Organizzatore di numerosi eventi tra cui la Biennale del Ferro Battuto, Premio Veroli con Mogol, Premio Valente con Gaetano Castelli.
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