Il dibattito sulla toponomastica cittadina si arricchisce di un’altra proposta. L’iniziativa del sindaco Riccardo Mastrangeli di intitolare una piazza al giornalista locale Umberto Celani trova consenso tra i cittadini, ma si apre anche a ulteriori riflessioni. A prendere posizione in merito è Roberto Pittiglio, già amministratore della città, oggi responsabile Enti Locali della ‘Lista per Frosinone’, che sostiene con convinzione l’idea di celebrare figure illustri che hanno lasciato un segno profondo nella comunità.
“Ricordare un cittadino illustre significa rispettare la memoria di chi ha contribuito negli anni a migliorare la nostra città – evidenzia Pittiglio, proponendo un ampio piano di rinnovamento toponomastico – Alcune vie cittadine come via Piave, via Adige e via Tevere, che attualmente non hanno un particolare significato storico o culturale, potrebbero essere intitolate a personalità locali che hanno dato un contributo significativo al tessuto sociale, culturale ed economico del nostro territorio”.
Tra i nomi suggeriti spiccano figure di spicco quali Gennarino Scaccia, Sandro Lunghi, Dante Spaziani, Angelo Cristofari, Daniele Paris, Tullio Berti, Paolo Pesci, Dante Schietroma, Attilio Tremiterra e Augusto Fanelli. “In un periodo di grande rinnovamento urbanistico – sottolinea l’ex amministratore – è il momento ideale per rinnovare e ricordare quanti hanno dato tanto per la nostra città”.
La proposta ha già iniziato a suscitare dibattito tra i cittadini e potrebbe aprire la strada a un percorso di consultazione pubblica per identificare ulteriori figure meritevoli di essere ricordate. Il sindaco Mastrangeli, nel frattempo, ha considerato un atto doveroso verso un giornalista che ha raccontato la città con passione e professionalità, intitolare una piazza a Umberto Celani.
Il dibattito è aperto: chi saranno i prossimi cittadini a essere onorati nella toponomastica della città?


